Dall'autopsia è risultato che sul collo dell'esule russo erano presenti "segni di pressione". Le autorità britanniche riaprono 14 casi di morti sospette
Trovato morto nel suo appartamento, l'oligarca avrebbe deciso di farla finita. Esclusa la pista politica
Non sono state trovate sostanze batteriologiche o tossiche. La polizia: "Decesso inspiegabile"
Dal 2000 viveva a Londra, dove aveva ottenuto asilo politico. In Russia era stato condannato per diversi reati, tra cui quello di aver tentato un colpo di stato. L'ipotesi del suicidio
Il miliardario russo Boris Berezovsky, esiliato in Gran Bretagna, accusato di finanziare il terrorismo caucasico e sostenitore di un colpo di stato, rivela in un'intervista il suo punto debole: «Mia madre vuole che la smetta di litigare con Vladimir...» Nonostante una lunga scia di sangue che coinvolse persino Litvinenko