Don Massimo Biancalani non ha nascosto il disappunto per l'importo della bolletta della luce della parrocchia di Vicofaro, dedita all'accoglienza migranti. E si è lamentato del mancato supporto (anche economico) delle istituzioni. "Nessun contributo istituzionale, difficile andare avanti così"
Il Comitato dei residenti di Vicofaro denuncia la situazione di degrado nella quale si trova la frazione del Comune di Pistoia che ospita il centro di accoglienza di don Biancalani, il "parroco dei migranti"
Il post commemorativo dell'omicidio di due senegalesi di don Massimo Biancalani, ha attirato la critica dei suoi concittadini di Pistoia. "Quindi siamo tutti razzisti?" hanno commentato in risposta ad un'apparente generalizzazione contenuta nel post
Don Massimo Biancalani, il "parroco dei migranti" di Vicofaro, è intervenuto sulla questione della Ocean Viking attaccando il governo e schierandosi con Macron: "Ha ragione la Francia. Le persone che scappano da violenze e torture devono essere salvate"
Il parroco pistoiese è stato denunciato per non aver permesso agli ispettori di Asl e agli agenti della municipale, in sua assenza, di effettuare un controllo nell parrocchia dove ospita alcuni migranti. Salvini lo bacchetta: "Caro don, rispetti le regole"
La giunta della Regione Toscana ha lanciato un avviso pubblico per “interventi a carattere regionale finalizzati all’accoglienza straordinaria e temporanea da parte di enti del terzo settore". L'obiettivo è ridurre il numero di persone dal centro di Vicofaro
Matteo Salvini all'attacco: "Tolleranza zero per venditori di morte e delinquenti". Ma il parroco ribatte e lo accusa: "Irresponsabile, è colpa delle sue politiche"
Il caso di don Biancalani (e il dibattito che ne è seguito) certifica come i vescovi non abbiano cambiato idea sull'accoglienza dei migranti
Il prete dal canto suo si difende: "I ragazzi vengono costantemente visitati dai nostri medici e al momento non sono emersi sintomi legati al covid 19. Non possiamo metterli in mezzo ad una strada"
La notizia è stata data dallo stesso Don Biancalani che, ringraziando il Santo Padre, sostiene che con quei soldi si potranno finalmente fare dei lavori importanti