Per il Vaticano non vi sarebbe alcun mistero. Le tombe sono vuote perché le ossa sono state portate via anni fa
![Caso Orlandi, Vaticano: "Ossa della principessa portati altrove"](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2019/07/11/1562855861-pietro-orlandi-avvocato-vaticano.jpg?_=1562855861)
Per il Vaticano non vi sarebbe alcun mistero. Le tombe sono vuote perché le ossa sono state portate via anni fa
Sotto una delle due tombe aperte è stata trovata una "stanza con una struttura in cemento armato e abbastanza recente, non compatibile con una sepoltura dell'Ottocento"
Tramite le opportune analisi del DNA si potrà confermare o escludere l'effettiva presenza, all'interno dei tumuli, di reperti riconducibili a Emanuela Orlandi, l'adolescente cittadina vaticana scomparve da Roma 36 anni fa
Seguiranno poi rilievi sui resti e accertamenti sul Dna. La madre: "È il primo atto di verità da parte del Vaticano"
Il Vaticano ha deciso di aprire un'indagine sul caso di Emanuela Orlandi. Possibile svolta dopo qualche decennio. La famiglia spera
Spunta una nuova pista sul caso di Emanuela Orlandi: la famiglia e l'avvocato hanno chiesto al Vaticano di verificare e aprire una tomba. Il loculo si trova nel cimitero teutonico. Dietro questa richiesta, c'è una lettera in cui si dice di cercare "dove guarda l'angelo"
Caso Orlandi, la famiglia ha chiesto al Vaticano di verificare, e in caso aprire, una tomba del cimitero tedesco della Santa Sede. L'ennesima traccia sul mistero
In un primo momento si era pensato che gli scheletri potessero appartenere a Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, scomparse nel 1983
Le ossa ritrovate in Vaticano risalgono a prima del 1964, prima che Emanuela Orlandi e Mirella Gregori nascessero. E non sarebbero nemmeno di una donna...
Le analisi sulle ossa ritrovata in una pertinenza della Nunziatura apostolica si stanno ancora svolgendo. Qualcuno parla di resti antecedenti al 1983