Ieri il casus belli, quando - a detta di Pagani -gli agenti che dovevano tradurre a Teramo due detenuti di Imperia, avrebbero dovuto anticipare le spese di viaggio, necessarie per il servizio istituzionale, compresi i pasti
Erano le 5.30, quando i detenuti della seconda e terza sezione del penitenziario, che sorge in località Valle Armea, sono stati fatti scendere dalle brande per una perquisizione
A lanciare il grido di allarme è il sindacalista Uil-Pa, Fabio Pagani della polizia penitenziaria, secondo il quale il carcere di Sanremo è già sovraffollato con i suoi 230 detenuti e aggiungerne degli altri, senza averlo primo sfollato, potrebbe creare un pericolo per quanto riguarda l’ordine pubblico.