Gli agenti della polizia penitenziaria in servizio nella sezione femminile del carcere genovese di Pontedecimo l'hanno accompagnata per dodici volte all'Asl di Torino per sostenere i consulti psicologici e clinici
I poliziotti avevano rimproverato il detenuto, un giovane africano, che si stava masturbando nella "sala socialità" del carcere. Lui, un soggetto estremamente violento, ha reagito picchiando i poliziotti, finiti in ospedale e dimessi con 5 giorni di prognosi
Il primo detenuto, dell'est europeo, è stato fermato prima che entrasse in azione: aveva già preparato il necessario; il secondo, un magrebino con problemi di autolesionismo, è stato trovato con il cappio al collo
Il giovane egiziano aveva ricevuto l'autorizzazione ad uscire dal carcere, dalle 8.30 alle 19, per lavorare al campo di rugby di Imperia. Ieri sera, tuttavia, non ha fatto rientro e così sono scattate le ricerche da parte delle forze dell'ordine
Per circa tre ore i detenuti, che si erano ubriacati con l'alcol ottenuto dalla macerazione della frutta, si sono abbandonati a urla, schiamazzi e al lancio di bottigliette incendiarie. La polizia penitenziaria è dovuta intervenire in forze per sedare la rivolta
In segno di protesta contro l'obbligo di spegnere i televisori a mezzanotte, dettato da un nuova circolare, tra i detenuti del carcere di Sanremo è esplosa la rivolta, durate circa tre ore
Subito sono intervenuti i soccorsi e il poliziotto è stato portato in ospedale, dove i medici lo hanno curato e dimesso con prognosi di otto giorni per un trauma lombare. Grande lo sdegno per l’accaduto da partedella Uil-Pa Polizia Penitenziaria
Sono volati calci e pugni e soltanto l’intervento deciso della polizia penitenziaria è valso a scongiurare il peggio. I contendenti, infatti, sono stati condotti, a fatica, nelle rispettive celle, in modo da risultare inoffensivi
A lanciare il grido di allarme e Fabio Pagani, della Uil Penitenziari, che ha scritto al Prefetto di Imperia, Alberto Intini, chiedendo un urgente intervento. A rischio, infatti, c’è la sicurezza
Un marocchino di circa 40 anni, recluso nel penitenziario di Sanremo, oggi, ha incendiato la propria cella, in segno di protesta, mettendo a serio rischio la vita degli altri detenuti