Per le strade di Milano si tiene la "Marcia contro i muri", a sostegno dei migranti. Presenti rappresentanti di alcune forze politiche, compresi i presidenti di Camera e Senato Laura Boldrini e Pietro Grasso. Alcuni gruppi presenti alla marcia hanno contestato il Partito Democratico con cori e striscioni
Il sindaco di Milano è stato duramente contestato dalle opposizioni per la sua decisione di abbandonare l’aula del Consiglio prima del voto sulla delibera “Cascina Merlata”, ricollegabile in maniera indiretta a concessioni Expo. La decisione del primo cittadino di non partecipare al voto, secondo il capogruppo del M5s, avrebbe confermato un confitto di interessi del sindaco legato ad Expo. Al momento dell’abbandono, alcuni consiglieri hanno ironicamente accusato Sala di essere “scappato via” e di essersi “autosospeso” di nuovo
Milao. La presenza di un numero sempre crescente di migranti mette a rischio la sicurezza del capoluogo lombardo
Dagospia lo ha beccato. Cosa ha fatto Beppe Sala la mattina dopo la competizione elettorale a Milano? È andato al bar con la sua auto e, non trovando parcheggio, ha lasciato la macchina in doppia fila davanti a una serie di motorini parcheggiati
"Io continuo a pensare che i migranti che arriveranno a Milano potrebbero essere ospitati nel campo base di Expo. Alfano la pensa diversamente, ma noi non lasceremo nessuno per strada": così Beppe Sala all'incontro organizzato dal Giornale fra i candidati sindaci
Sallusti spiega perchè Sala è di destra
Sala al discorso di inaugurazione di Expo 2015: "Il grande giorno è arrivato"