Settimane di passerelle televisive tra Santoro e Gad Lerner. Massimo Ciancimino con le sue sparate contro Silvio Berlusconi è stato per mesi l'oracolo della tv di sinistra. Ora smentiranno tutto?
Massimo Ciancimino fermato a Bologna su ordine della Dda palermitana per aver calunniato l’ex capo della polizia De Gennaro. Avrebbe manomesso documenti consegnati alla procura. Ciancimino: "Non capisco, ho paura". Il pm Ingroia: "Nessuna considerazione"
Il mafioso oggi collaboratore di giustizia indica il funzionario dell'Aisi Lorenzo Narracci: "Presente nel garage dove fu preparato l'attentato". Indagato per lo stesso reato anche l'ex capo dei Ros Mori
Il generale accusa il superteste della procura: "Ciancimino è in grado di modificare ad arte i documenti che attribuisce al padre per sostenere le sue tesi". E denuncia: "Ci sono incoerenze ortografiche"
L'europarlamentare di Idv torna a criticare, in una nota, il figlio del sindaco del sacco di Palermo: «Ciancimino è una trappola, perché teste non attendibile che dice cose non verificabili»
Il figlio dell'ex sindaco di Palermo: "Non ho mai sentito dire da mio padre che Berlusconi avesse frequentazioni con mafiosi. Lui ha sempre detto che certa gente si era accreditata con la forza alla sua corte per poterne poi condizionare le scelte"
Una busta contenente bossoli di Kalashnikov è stata recapitata a Massimo Ciancimino. Martelli depone in aula, a Palermo, nel processo al generale Mori: "Non credo che il Ros abbia trattato con la mafia". Mancino: "Nessuno mi parlò dei contatti con l'ex sindaco di Palermo"
Dopo quasi tre ore di camera di consiglio la Corte d'Appello ha detto no alla richiesta del procuratore generale Gatto. Il figlio dell'ex sindaco mafioso di Palermo non testimonierà nel processo d'appello: dichiarazioni generiche e contraddittorie, prive di riscontri e provenienti da un defunto
Sotto processo a Palermo con l’accusa di aver favorito la mafia in una deposizione spontanea il generale Mario Mori ha detto di non aver mai trattato con Cosa Nostra, e che le sue relazioni con l’ex sindaco Vito Ciancimino erano di "natura confidenziale". Il papello? "Un falso"
Il deputato Idv prende spunto dai verbali recenti di Massimo Ciancimino su Milano2 per contestare il primo cittadino del Pdl. Che contrattacca: «Piuttosto che utilizzare il sistema consueto delle calunnie sarebbe bene che imparasse il confronto democratico sui fatti»