I pm passano al vaglio la cartella "The family" su Bossi. Intanto la Lega è pronta alle pulizie: oggi consiglio federale per decidere le espulsioni
La Mauro: "Mi espellano pure, non getto una vita senza lottare". Ma non le fanno presiedere le sedute a Palazzo Madama. Maroni dai pm avvia la pulizia, ma ora teme il caos nel partito
Il popolo del Carroccio si stringe attorno al Senatùr. Maroni sfila la Lega a Bossi e annuncia: "Chi sbaglia paga". Su Rosi Mauro: "Saremo noi a dimetterla". Ma lei in lacrime: "Non lascio..." FOTO
Maroni dopo le dimissioni di Renzo: "Non basta". I militanti chiedono la testa della Mauro. Ma lei non molla: "Mi difenderò in Aula, non ho niente da nascondere"
Nuova scossa alla Lega Nord. Dopo lo scandalo scoppiato nei giorni scorsi e i continui attacchi da parte della base leghista, Renzo Bossi decide di fare un passo indietro: si dimette come ha fatto suo padre nei giorni scorsi. Il padre: "Ha fatto bene. Espulsioni? Vedremo poi". Il suo ex autista, Alessandro Marmello, racconta: "Ritiravo i contanti per le sue spese personali". VIDEO ESCLUSIVA OGGI.IT: L'autista mostra lo scambio di denaro (parte 1 - 2 - 3 - 4). E Adesso Calderoli chiede la testa di Rosi Mauro: "Lasci pure lei"
Maroni mette alle strette i vertici della Lega: "Mi sono rotto dei cerchi magici. Adesso si faccia pulizia". Poi prende in giro la Mauro e il fidanzato Pier Mascogiuri
La lady di ferro dei padani, Rosi Mauro, ex operaia sindacalista, si è guadagnata la fiducia di Umberto Bossi. E' passata da oscura sindacalista del fantomatico SinPa, la Cgil dei leghisti, al Consiglio regionale della Lombardia fino alla vicepresidenza del Senato