Frontex rileva un incremento degli arrivi in Italia: sbarcati a gennaio in 4800, il doppio rispetto al mese precedente

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Dal "Canova" di Vicenza all'albergo "Belvedere" a Corleone. Ecco le strutture di eccellenza destinate ai richiedenti asilo
Ci sono due denunciati dopo gli scontri che sabato si sono verificati a Piacenza, dove nel pomeriggio una manifestazione antifascista è scesa in strada per contestare l'apertura di una sede di Casapound e dove un carabiniere è stato picchiato selvaggiamente dai manifestanti
Giuseppe Giacconi, un artigiano che viveva a Filottrano (Ancona) era da tempo malato. Dopo l'incidente con Scarponi si era chiuso nel suo dolore
Un commento durissimo, senza mezze misure. Il giornalista Toni Capuozzo, su Facebook, ha pubblicato un commento in merito alla vergogna di Macerata e del corteo antifascista con tanto di esaltazione delle Foibe
Un 45enne del quartiere napoletano di Secondigliano è accusato di violenza sessuale aggravata. Due le vittime nel Napoletano, abusate in momenti differenti.
Secondo Politico, l'ex premier sarebbe pronto a fondare un nuovo soggetto centrista con Macron e i liberali spagnoli, per poi tentare l'assalto alla Commissione Ue
Arrestati tre pregiudicati. Sono ritenuti responsabili in concorso di produzione e spaccio di stupefacenti all’interno della famigerata “piazza di spaccio” delle cosiddette “Case Celesti”.
Nel corso della notte, nell’ambito dell’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord sulla tentata rapina ai danni della gioielleria Corcione avvenuta sabato 10 febbraio a Frattamaggiore, i carabinieri del Gruppo di Castello di Cisterna e della Tenenza di Caivano hanno eseguito un provvedimento di fermo emesso dal Pubblico Ministero della Procura di Napoli Nord nei confronti di tre persone, rispettivamente di anni 29, 27 e 41anni per i reati di tentata rapina aggravata, detenzione e porto di arma clandestina e ricettazione, in concorso.
Il provvedimento scaturisce da approfonditi ed accurati accertamenti, espletati dai militari dell’Arma dopo il grave episodio criminoso nel corso del quale, a seguito della reazione del gioielliere nei confronti delle quattro persone che stavano tentando di impossessarsi di preziosi e gioielli, uno degli autori del tentativo di rapina trovò la morte.
Un altro degli autori del tentativo di rapina venne arrestato in flagranza da un appartenente alla Polizia di Stato, libero dal servizio, che si trovava nei pressi e che coraggiosamente è intervenuto.
L’attività investigativa ha permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico degli altri due autori materiali del crimine e di un quinto soggetto, che aveva svolto il ruolo di permettere, con uno stratagemma, l’ingresso nella gioielleria dei 4 complici.
Due dei fermati hanno reso confessione al PM nel corso dell’interrogatorio avvenuto questa notte nella Caserma dell’Arma di Caivano. Nei confronti del terzo, i gravi indizi di colpevolezza si ricavano dal rinvenimento, a seguto di perquisizione domiciliare, di un giubbino e di un paio di scarpe utilizzate, secondo un video acquisito, nel corso della tentata rapina.
Uno dei fermati reca una ferita, presumibilmente d’arma da fuoco, che appare riferibile al conflitto a fuoco.
La Cassazione non rivela dolo per l'imprenditore che trovandosi in crisi sceglie di pagare gli stipendi prima delle tasse