La forte partnership che lega gli Stati Uniti e l'Italia "va oltre il vincitore di questa sera". E' il messaggio dell'ambasciatore americano a Roma, Jack Markel dando il via alla "election night" di Roma, a Villa Miani. Questa sera, "stiamo celebrando un evento fondamentale della nostra democrazia", con tanti amici degli Stati Uniti e anti studenti, ha affermato ringraziando il folto parterre per la partecipazione alla serata. "E' meraviglioso darvi il benvenuto qui, in una serata importante durante la quale celebriamo la democrazia in un momento così challenging", ha aggiunto lasciando evidentemente capire come la tornata elettorale si stia svolgendo in un momento di grandi sfide per il mondo. Ancora, ha sottolineato il diplomatico Usa, oggi "dobbiamo fare di tutto per nutrire la democrazia per le generazioni future e per nutrirla serve la partecipazione che è la chiave della democrazia". "Se guardiamo ai risultati di stasera - ha ribadito Markell - voglio sottolineare che la forte partnership con l'Italia, i legami che uniscono i nostri due paesi vanno al di là di chi vincerà". "Grazie per esser qui a celebrare la democrazia in azione", ha concluso l'Ambasciatore. Ambasciata Usa (Alexander Jakhnagiev)
Donald Trump nel fortino di Mar-a-Lago insieme alla moglie Melania e a un ristretto gruppo di fedelissimi, incluso Elon Musk, per la nottata più lunga della sua carriera politica. "Sono molto fiducioso", ha detto fuori dal seggio di Palm Beach dove ha votato insieme alla moglie. X (Alexander Jakhnagiev)
"Sarà un'elezione testa a testa. In alcuni Stati una manciata di voti in ogni circoscrizione potrebbero decidere il vincitore. Quindi, è necessario andare a votare. Parlate con la vostra famiglia, parlate con i vostri vicini, fate un piano, andate alle urne con i vostri amici e votate. Votate per Kamala Harris e Tim Walz". E' l'appello dell'ex presidente Usa, Barack Obama pubblicato sui social. "Milioni di americani andranno alle urne per mostrare al mondo chi siamo e cosa rappresentiamo", aggiunge Obama che ha pubblicato i link utili agli elettori per sapere dove e quando possono recarsi ai seggi. X (Alexander Jakhnagiev)
“Purtroppo, anche se nei primi mesi della guerra c'era fiducia e c'era un lavoro molto fruttuoso, negli ultimi mesi questa fiducia si è incrinata tra me e il ministro della Difesa. Ho fatto molti tentativi per colmare queste lacune, ma continuavano ad ampliarsi. Sono anche giunte a conoscenza del pubblico in un modo inaccettabile e, cosa ancora peggiore, sono giunte a conoscenza del nemico: i nostri nemici ne hanno tratto piacere e ne hanno tratto un sacco di benefici”. Così il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, che ha licenziato il ministro della Difesa Yoav Gallant, nominando al suo posto Israel Katz, già ministro degli Esteri. XNetanyahu (Alexander Jakhnagiev)
"Non c'è dubbio che sia da ogni punto di vista auspicabile che vinca Kamala Harris. Anche negli ultimi giorni Trump non ha fatto mistero di odiare l'Unione Europea. Già il rapporto tra Usa e Ue non è mai stato semplice, ma si complicherebbe ulteriormente con una vittoria di Trump" così la segretaria del Pd Elly Schlein, intervenendo alla festa del quotidiano Domani al Tempio di Adriano a Roma. (Alexander Jakhnagiev)
"Nel Pd le regole valgono per tutti. Se prima non era così, adesso ci si abitui. Il Pd è contrario al terzo mandato" così la segretaria del Pd Elly Schlein, a margine della Festa del quotidiano Domani, al Tempio di Adriano a Roma. (Alexander Jakhnagiev)
L'incontro al Quirinale tra il segretario della Nato Rutte e il Presidente della Repubblica Mattarella. (Alexander Jakhnagiev)
"Tenere al sicuro il nostro miliardo di persone è dovere della Nato e per questo stiamo rafforzando le nostre capacità industriali producendo più navi, missili e proiettili, ma bisogna farlo in modo più veloce ai fini della deterrenza e per sostenere l'Ucraina. Ringrazio per gli 8,2 miliardi di spesa annunciati dall'Italia. Dobbiamo raggiungere il 2% del Pil" così il segretario generale della Nato Mark Rutte nella conferenza stampa congiunta con la premier Meloni dopo l'incontro a Palazzo Chigi. (Alexander Jakhnagiev)
Il segretario generale della Nato, Mark Rutte, in visita a Roma ha incontrato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. A Palazzo Chigi, dopo l'accoglienza nel cortile d'onore si è svolto un colloquio, a cui sono seguite dichiarazioni alla stampa. (Alexander Jakhnagiev)
Il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha visitato il Sacrario militare italiano di El Alamein, in Egitto. La Russa ha deposto una corona d’alloro. “Siamo venuti qui in questa giornata simbolica a ricordare i caduti italiani, che persero la vita combattendo per l’Italia a El Alamein. Ho preso le parole del presidente Ciampi: ‘Oggi siamo qui, fraternamente uniti, a rendere onore a tutti i caduti di El Alamein con commozione e con animo riconoscente’. Ecco, le stesse parole del presidente Ciampi e lo stesso sentimento che ho avuto venendo qui con il presidente Napolitano anni fa, lo rinnovo”, ha detto La Russa. (Alexander Jakhnagiev)