Pubblichiamo un estratto dell'analisi dell'ex ministro sulla vittoria del tycoon. L'integrale domani sul Giornale in edicola
Il punto di Enrico Lagattolla e Valeria Robecco. Successo massiccio e sorprendente, da gennaio si potrebbe avere un Congresso completamente rosso. L’aborto non basta, l’America sceglie economia e inflazione. E Kamala non fa la storia
La sinistra insegue schwa, ecologismo e Lgbt, dimentica i problemi della gente comune e perde. Trump e la destra fanno della concretezza un caposaldo e vincono
Altro che lotta gomito a gomito: Trump non solo ha vinto, ma ha stravinto e i cosiddetti progressisti hanno dimostrato un'altra volta di non capire nulla. Ora vediamo cosa succederà, ma sono persuaso che questo presidente vituperato e deriso sarà migliore di quella ragazzotta che si è illusa di poter vincere e invece è stata castigata come meritava
Inizia una nuova fase nei rapporti diplomatici. A Trump arrivano i complimenti di tutti meno che del Cremlino: "Giudicheremo i fatti"
Il proprietario di X è stato uno dei fattori fondamentali nel trionfo di Donald Trump contro Kamala Harris, sia per il supporto economico alla campagna del tycoon, sia per il suo modo di porsi e la sua presenza sui social
Il neo-presidente non ha mai nascosto la sua preferenza per politiche isolazioniste e poco votate alla collaborazione con l'Unione europea
Gli intellettuali di sinistra distrutti per il risultato delle presidenziali americane. Rula Jebreal si supera: "32 minacce di bombe!"
Il supporto di Elon Musk è stato decisivo per la vittoria di Donald Trump, non solo per le donazioni alla campagna del tycoon. Da proprietario di X, ha potuto intercettare via social l'elettorato giovane, storicamente difficile per il repubblicano. La sua aura di antieroe, diverso dai paladini del politicamente corretto che hanno dato il loro endorsment a Kamala Harris, e il suo totale sostegno alla libertà di parole contro la dittatura woke lo hanno reso una componente indispensabile per il trionfo di The Donald
Ha corso per la Casa Bianca dopo essere stata cooptata dall'élite democratica, per un cinico calcolo di Obama, Clinton e Pelosi. Kamala Harris anche per questo non ha mai fatto breccia tra gli elettori