L'America decide chi sarà il prossimo presidente tra Donald Trump e Kamala Harris. Grande evento dell'ambasciata Usa a Villa Miani a Roma per seguire in diretta la notte elettorale.
Il punto di Enrico Lagattolla e Valeria Robecco. I due candidati si preparano alla notte elettorale e al "Watch party", mentre nelle prossime ore si vedrà se gli esperti e i sondaggisti hanno azzeccato le previsioni sulle fasce di popolazione che voteranno per Harris o Trump. E intanto, l'ansia per il risultato e le conseguenze del voto aumenta le patologie tra gli americani
Negli "swing States", il team di Kamala Harris ha trasmesso messaggi opposti riguardo al conflitto in Medio Oriente, in modo da intercettare il voto di elettori arabi ed ebrei che pendono verso Donald Trump
Il punto di Enrico Lagattolla e Valeria Robecco. A ventiquattr'ore dal voto Harris chiude a Philadelphia, mentre Trump in Michigan. Termina così una campagna senza precedenti, con due attentati contro il tycoon e il ritiro di Joe Biden. Senza contare il fattore Musk...
Il punto di Enrico Lagattolla e Valeria Robecco sulle elezioni Usa a pochi giorni dal voto. Dagli Stati-chiave a tutte le combinazioni possibili: i percorsi per la vittoria. Ma occhio alle sorprese (e alle incertezze) degli ultimi sondaggi. La strategia di Trump e la controffensiva di Harris
La regina Letizia di Spagna ha pianto tra gli alluvionati che ha incontrato a Paiporta, uno dei paesi maggiormente colpiti dalle forti piogge che si sono abbattute sulla provincia di Valencia. Insieme a re Felipe VI, la regina si è fermata a parlare con i cittadini colpiti, ha abbracciato alcune donne e si è commossa mentre la folla inveiva contro la delegazione istituzionale in visita, di cui faceva parte anche il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez. "Non è colpa sua", hanno detto alcuni dei contestatori alla regina Letizia, sporcata di fango durante la protesta.
Re Filipe in visita a Valencia circondato dai contestatori, soprattutto giovani, che hanno chiamato lui e altri vertici del governo assassini. Il re ha assicurato tutto l'aiuto possibile alla città devastata dall'alluvione.
Attimi di paura a Valencia durante la visita di re Filipe, del primo ministro Pedro Sánchez e di Carlos Mazón governatore di Valencia, arrivati nella città spagnola devastata dall'alluvione. La popolazione li ha accolti chiamandoli "assassini" e tirandogli manciate del fango che ormai da giorni ha completamente seppellito la città, provocando centinaia di morti e un numero ancora imprecisato di dispersi.
Cresce la tensione in Bolivia tra l'ex presidente Evo Morales e l'attuale governo
La polizia boliviana, sostenuta dai militari, sta avanzando per respingere i blocchi stradali, sostenitori di Evo Morales