Politica internazionale

Drammatiche le immagini provenienti da Kiev e rilanciate da Zelensky sui suoi social: nella giornata di lunedì 8 luglio un raid russo ha colpito la città, causando diversi morti e colpendo anche un ospedale pediatrico. / X Zelensky (Alexander Jakhnagiev)

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Raid russo su Kiev, colpito anche un ospedale pediatrico

“Il progetto Rwanda era morto e sepolto già prima di cominciare. Come deterrente non è mai servito. Guardate ai numeri delle persone che sono arrivate solo nei primi sei mesi di quest’anno, sono cifre record. Questo è il problema che ereditiamo, non è mai stato un deterrente, anzi il contrario perché tutti e anche le bande che gestiscono il traffico avevano capito che la possibilità di essere mandati in Rwanda era meno dell’1%. Non intendo fare giochetti che non servono come deterrente”, ha affermato il Primo ministro del Regno Unito Starmer in conferenza stampa dopo il suo insediamento. (Alexander Jakhnagiev)

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Starmer: "Il progetto di mandare i migranti in Rwanda finisce qui è morto e sepolto" - SOTTOTITOLI

“È un enorme sollievo per la stragrande maggioranza delle persone nel nostro Paese. Quelli che compongono la Nuova Francia e quelli che l'hanno sempre amata con passione repubblicana. Queste persone si sentivano terribilmente minacciate. Ma possono essere certi di aver vinto con queste schede elettorali. La maggioranza ha fatto una scelta diversa per il Paese. D'ora in poi, la volontà del popolo dovrà essere rigorosamente rispettata. D'ora in poi, nessun sotterfugio, accordo o combinazione sarà accettabile. La lezione del voto è chiara: la sconfitta del Presidente della Repubblica e della sua coalizione è chiaramente confermata. Il Presidente deve inchinarsi e accettare questa sconfitta senza tentare di aggirarla in alcun modo. Il primo ministro deve andarsene. Non ha mai ricevuto la fiducia dell'Assemblea nazionale. Ha appena condotto la campagna elettorale persa dal suo schieramento e ha ricevuto un massiccio voto popolare di sfiducia”. Così il presidente di La France Insoumise Jean-Luc Mélenchon nel comizio tenuto ieri a Parigi dopo i risultati del secondo turno delle elezioni legislative francesi che hanno visto prevalere la coalizione del Nouveau Front Populaire. Courtesy X (Alexander Jakhnagiev)

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Mélenchon: “Risultati elezioni chiare. Il Presidente della Repubblica ha perso”

Il Summit della Nato a Washington “sarà un’opportunità per me di dialogare con alcuni dei leader con cui già ho parlato e alcuni con cui ancora non ho avuto contatti”, ha affermato il nuovo Primo Ministro del Regno Unito Starmer, in conferenza stampa. “È un vertice importante della Nato. Per me è assolutamente chiaro che il primo dovere del mio Governo sono sicurezza e difesa: bisogna chiarire il nostro incrollabile supporto alla Nato e naturalmente ribadire come ho già detto al presidente Zelensky ieri, il sostegno di questo paese assieme ai nostri alleati per l’Ucraina”, ha aggiunto. / Courtesy Instagram (Alexander Jakhnagiev)

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Starmer: "Da Gb supporto incrollabile a Nato e Ucraina"

Il presidente di La France Insoumise Jean-Luc Mélenchon saluta la folla a Parigi appena dopo i primi risultati del secondo turno delle elezioni legislative francesi. Mentre si dirige verso il palco da cui da lì a poco parlerà, la gente intona cori come: “Mélenchon Presidente”. La France Insoumise fa parte della coalizione di sinistra ed estrema sinistra, il Nouveau Front Populaire, che si è classificato primo come partito all’interno dell’Assemblea nazionale. / Courtesy X (Alexander Jakhnagiev)

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Mélenchon saluta la folla per strada dopo la vittoria delle elezioni, ecco il coro dei simpatizzanti
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