L'Ukip pronto alle elezioni europee: "Noi amiamo l'Europa formata da Nazioni differenti, con lingue differenti e culture differenti. Non amiamo, invece, l'Unione europea che altro non è che un'organizzazione criminale". Sostieni il reportage L'Europa ribelle
Geert Wilders, il leader euroscettico olandese: "Sugli immigrati Bruxelles è nemico. Papa a Lampedusa? Legga la Fallaci". Sostieni il reportage L'Europa ribelle
Ecco i preparativi del comizio di Nigel Farage realizzati dai supporter di Saint Ives
"Non odio l'Europa, odio l'Unione europea". A Saint Ives, cittadina del Cambridgeshire, Nigel Farage mette subito in chiaro la posta in gioco del voto del 25 maggio
Wilders: "Questa è una delle dimostrazioni del totale fallimento dell’Europa. L’Europa è in parte responsabile di questo caos. L’Europa è una struttura espansionista. I suoi politici vogliono sempre di più. Più paesi. Più influenza. Anche un bambino si renderebbe conto che la metà degli ucraini vuole andare a est e la metà a ovest. L’Ucraina non è mai stata un paese dove il 90 per cento degli abitanti voleva unirsi all’Europa. Anche un bambino se ne sarebbe reso conto. Invece lo scorso novembre l’Europa ha detto “forse potremmo fare un trattato di pre adesione così in futuro potreste diventare membri o candidati membri.” E così non ha fatto altro che gettare benzina sul fuoco. Penso che questa sia una responsabilità molto seria. Anche diversi europarlamentari del mio paese si sono esposti con Kiev dicendo “vi appoggeremo” “la vostra lotta è la nostra”. E’ stato veramente irresponsabile. Non voglio difendere Putin. Per me l’Ucraina è un paese sovrano e lui doveva starsene fuori dalla Crimea. E non dovrebbe interferire nell’Ucraina orientale. L’unica soluzione è che i paesi europei facciano due passi indietro. E la Russia altri due passi indietro. Le minoranze dell’est Ucraina vanno ascoltate e prese sul serio. Che lo vogliamo o no metà della popolazione è russa. E guarda alla Russia. E ripeto non che Putin non abbia colpe... ha fatto anche lui i suoi errori. Avrebbe dovuto rispettare la sovranità dell’Ucraina, ma il caos è iniziato, dobbiamo essere molto onesti su questo, a causa di alcuni politici europei assolutamente irresponsabili, politici membri sia della Commissione sia del Parlamento Europeo che hanno dato il via al caos. E questo è stato un atto veramente irresponsabile".
Wilders: "La sola soluzione è mandarli indietro usando tutta la forza necessaria. Io a questa gente, intendiamoci bene, auguro tutto il bene possibile. Ma non qui. Se ne accettiamo qualche migliaio ne arriveranno decine di migliaia. Se ne accettiamo decine di migliaia arriveranno a centinaia di migliaia. Fino a quando l’Islam dominerà il Medio Oriente e il Nord Africa da quelle parti non ci sarà pace. Le primavere arabe hanno lasciato posto ad un eterno inverno. E quelli continueranno ad arrivare. Dobbiamo mandare un messaggio chiaro se volete essere liberi dovete liberare i vostri paesi. Se non siete liberi nel vostro paese e siete perseguitati andate in un altro paese della vostra regione, ma non venite in Europa perché non siamo in grado di sostenervi. L’Italia non può farcela ad accoglierli tutti perché avreste bisogno di migliaia di Lampedusa. E se anche l’Europa vi aiuta e il Belgio se ne prende un po e l’Olanda un altro po e così via il problema non si risolverebbe perché ne arriverebbero ancora di più. Ne arriverebbero non novecentomila, ma il doppio. Arriverebbero a milioni. E non è questione di xenofobia. E’ solo che non possiamo farcela ad accoglierli tutti. L’unica soluzione strutturale è bloccarli nelle regioni d’origine senza farli arrivare in Europa".
Wilders: "Suggerisco al Papa di leggersi i libri di Oriana Fallaci probabilmente non l’ha fatto ancora perché era impegnato con altri testi, ma leggerli sarebbe una buona idea...Non voglio dare commenti sul Papa. Lasciatemi dire come la penso io. Mandare indietro gli immigrati può sembrare disumano. E molti sostengono che sia molto più cristiano accoglierli. Ma se ne accetti mille ne arriveranno diecimila. E poi ne arriveranno milioni. Il messaggio non può essere se hai problemi nel tuo paese dimentica il tuo paese e vieni in Europa. Il messaggio dev’essere “è un tuo problema risolvilo da solo... combatti per un paese più sicuro nella tua regione. Questa è la soluzione migliore".
Wilders: "Lei è del partito socialista svedese quindi è una politica progressista convinta che tutte le culture sono uguali. Una tipica relativista culturale convinta che l’immigrazione sia una ottima cosa. E convinta che gli stati nazionali non siano importanti. Per lei è l’Europa a dover decidere. E l’Italia dovrebbe prendersi ancor più rifugiati. Anzi più ne arrivano meglio è... per cantare e ballare intorno al tavolo mano nella mano. E il mondo sarà un posto migliore"
Wilders: "Un tempo potevamo ad esempio decidere sui nostri confini. A casa nostra , a casa vostra potevamo decidere chi dovevano essere gli eventuali ospiti. E quanto a lungo postevano stare. O se possono stare per sempre. Ma ora non lo possiamo più fare. E’ tutto nelle mani dell’allegra signora Malmstrom il Commissario di sinistra. E’ lei ora la sola responsabile delle nostre leggi sull’immigrazione. Su tutto quello non decidiamo più noi. E la gente è stufa di questo"