Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al Quirinale per le celebrazioni del Giorno della Memoria: "La riproposizione di simboli, di linguaggi, di riferimenti pseudo culturali, di vecchi e screditati falsi documenti, basati su ridicole teorie cospirazioniste, sono tutti segni di un passato che non deve in alcuna forma tornare e richiedono la nostra piu' ferma e decisa reazione".
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al Quirinale per le celebrazioni del Giorno della Memoria: "Auschwitz non e' soltanto lo sbocco inesorabile di un'ideologia folle e criminale e di un sistema di governo a essa ispirato. Auschwitz, evento drammaticamente reale, rimane, oltre la storia e il suo tempo, simbolo del male assoluto".
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al Quirinale per le celebrazioni del Giorno della Memoria: "La nostra Costituzione ha voluto bandire e contrastare - segnando un discrimine tra l'umanita' e la barbarie - con il riconoscimento di eguali diritti e dignita' ad ogni persona e con l'obiettivo e il metodo della cooperazione internazionale per una convivenza pacifica tra i popoli e gli Stati"
Il presidente della Repubblica parla alla cerimonia di commemorazione al Quirinale. Il premier Conte: "Discorso molto bello"
Nello scalo milanese una mostra per non dimenticare: fino al 4 febbraio nell’area imbarchi Immagini di donne, lettere, documenti, pensieri per testimoniare l'orrore delle deportazioni e dei campi di concentramento. A Malpensa sabato 27 gennaio e domenica 28, nel teatro olografico della Porta di Milano al Terminal 1 proiezione di estratti del docufilm "Memoria" di Ruggero Gabbai
Nella notte, nella capitale, sono state divelte e rubate 20 pietre di inciampo che ricordano i membri della famiglia Di Consiglio, tutti deportati nei campi di concentramento nazisti. Erano state disposte nel quartiere Monti nel gennaio 2012