Gli operatori del 118 costretti ad aspettare anche per giorni la restituzione delle barelle a causa della mancanza di posti letto: così decine di ambulanze restano bloccate nei pronto soccorso
Da tempo gli imprenditori sanitari che operano nel Napoletano vengono minacciati da chi cerca di affermare la propria supremazia con metodi criminali
Le code lungo il viadotto Capodichino e nel tratto orientale di via Marina rappresentano una seria criticità per i mezzi di soccorso
Il fatto a Baggio, periferia ovest di Milano, dove il blitz notturno dei teppisti ha distrutto tre mezzi del 118
A Baggio, periferia ovest di Milano, un blitz notturno di teppisti ha distrutto tre mezzi del 118: indagini in corso per risalire ai responsabili.
A salutare la vittoria di Franco Alfieri, neo sindaco di Capaccio Paestum, c'erano anche cinque ambulanze di una società di un imprenditore condannato per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso
Turni massacranti, stipendi non pagati ma anche condizioni igieniche pessime all’interno delle ambulanze e delle postazioni da cui partono i soccorsi. Ecco la denuncia di alcuni dipendenti della Croce Rossa dell’area Metropolitana di Roma
Barelle sequestrate nei pronto soccorso per mancanza di posti letto. E le ambulanze restano bloccate fino a dodici ore consecutive negli ospedali della Capitale