cinema

Ci sarà molta Italia sulla Croisette. Oltre alla Palma d'oro alla carriera per Bernardo Bertolucci in gara due film italiani: "Habemus Papam" di Nanni Moretti e "This must be the place" di Paolo Sorrentino

Redazione
Moretti e Sorrentino in concorso a Cannes

Esce «Sex and Zen: extreme ecstasy», il primo film hard in tre dimensioni. A Hong Kong vanno a ruba i gadget, ma in Cina la censura è pronta a vietarlo. E ai cultori del genere non restano che due alternative: aspettare la versione «soft» o farsi un viaggetto nella permissiva ex colonia

Redazione
E per il primo porno in 3D i cinesi migrano in massa a Hong Kong

Lumet è morto a 86 anni nella sua abitazione di Manhattan a New York. Autore di classici del cinema americano, ha firmato capolavori come Serpico e Quel pomeriggio di un giorno da cani

Redazione
E' morto Sydney Lumet, 
il regista delle star Usa

In autunno saranno posti in vendita una serie di cimeli appartenenti al grande John Wayne, stroncato da un tumore a 72 anni nel 1979. Tra questi oltre alla storica fascia nera, stivali e cappelli da caw boy, patente, passaporto, carta di credito American Express e sceneggiature con le annotazioni a margine dell'attore

Enrico Silvestri
Raccolta di fondi per la ricerca sul cancro, all'asta anche la benda del «Grinta»

Habemus papam non è ancora uscito. Ma già fa polemica. Il critico cinematografico Pino Farinotti boccia la nuova pellicola: "Il cinema non gradisce essere applicato ai grandi temi dell'uomo e del divino". Perché far ridere ironizzando sul Pontefice è troppo facile: "I trucchetti di Crozza, per esempio, sono davvero a buon mercato..."

Andrea Indini
"Stimo Moretti ma ora dico: 
il papa troppo grande per lui"

L'attrice britannica come Marylin Monroe lascia la traccia delle sue mani sul cemento fresco di fronte al Grauman's Chinese Theatre di Los Angeles. La Mirren ha appena finito di girare il remake del film «Arthur» con il giovane collega inglese Russell Brand

Pier Francesco Borgia
La "regina" Mirren lascia l'impronta  
sul marciapiede più famoso di Hollywood

Sbarca venerdì sul grande schermo il film «La fine è il mio inizio» che racconta la vita dell'inviato del «Corriere della sera» stroncato a soli 66 anni da un male incurabile. Una pellicola delicata che al termine dell'esistenza ricorda i valori della vita e della speranza

Stefano Giani
La vita di Terzani raccontata per immagini
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