Audizione in parlamento del direttore generale di via Nazionale: "Il quadro complessivo resta difficile". Giudizio positivo su manovra estiva e riforma delle pensioni. Ma avverte: "Il problema è il debito. Intervenire su tassazione eccessiva ed evasione"
Nel Bollettino statistico i tecnici di via Nazionale fanno sapere che il debito pubblico italiano a luglio di quest’anno è salito rispetto a giugno e ha toccato un nuovo record. Nei primi sette mesi del 2010 le entrate tributarie hanno registrato un calo del 3,4% rispetto al 2009
Relazione della Corte dei Conti sulla gestione finanziaria degli enti locali 2008-2009. Il debito dei Comuni è sopra i 62 miliardi. Aumenta il numero di amministrazioni locali che presentano "squilibri economico finanziari". Il debito delle province raggiunge quasi 11,5 miliardi
La retrocessione di due "gradini", da A1 a Aa2. La decisione dell'agenzia di rating trae origine dall’attesa di un deterioramento delle finanze pubbliche a medio termine e di una crescita destinata a rimanere debole
L'Istat fa la stima del valore dell'economia sommersa nel 2008: tra i 255 e i 275 miliardi. L’evasione fiscale e contributiva è più diffusa nei settori dell’agricoltura e dei servizi. La parte più rilevante del "nero" nei costi gonfiati e nelle dichiarazioni false
La Banca d'Italia comunica i dati economici. Il debito pubblico tocca la soglia più alta della storia con 1.812 miliardi di euro (contro i 1.797 di marzo). E da gennaio ad aprile calano anche le entrate: due miliardi in meno, -1,8% rispetto al 2009
Il Tesoro pubblica le stime sui conti dell'Italia: nel 2010 crescita dell'1%, rapporto deficit-pil al 118,4% e debito al 5%. Per il riequilibrio servono due Finanziarie correttive: per recuperare 1,6 punti di pil. Disoccupazione in frenata all'8,7%
La Commissione Ue diffonde le stime di primavera: per l'Europa crescita intorno all'1%, 1,7% nel 2011. Più lenta la ripresa in Italia, Bruxelles rivede al ribasso le stime del governo: debito al 118,2%, deficit al 5,3%. Quest'anno calerà pure l'occupazione: -0,7%
I rischi per la stabilità finanziaria sono allentati con la ripresa economica che ha preso slancio pur mostrandosi a diverse velocità. Fmi all'Italia: "Il debito potrebbe minare i guadagni raggiunti in termini di stabilità e prolungare il collasso del credito"
Bollettino mensile del board di Francoforte: "L'incremento del pil resterà moderato nel 2010. Ma il livello dei tassi di interesse è adeguato". Poi ai Paesi: "Risanare debito e deficit"