La crisi del 2008-2009 ha prodotto una perdita di pil pari a fine 2010 a 140 miliardi e a 160 miliardi nel 2013. Per raggiungere gli obiettivi indicati dall’Ue l'Italia dovrà ridurre il debito di 46 miliardi l'anno. Tremonti: "Povero un italiano su quattro? Dati discutibili"
Il limite è fissato dalla legge e ora il governo sarà costretto ad adottare "misure speciali" per evitare il default del Paese almeno "fino al prossimo 2 agosto". Tra le misure adottate, anche la sospensione temporanea di due fondi pensioni pubblici
Il ministro dell'Economia a un convegno dell'Osservatorio permanente Giovani Editori: "Non ci si può sognare di fare lo sviluppo con la spesa pubblica". Poi parla del Sud: "E' una realtà che va indietro e non avanza. Bisogna fare di più. Cominciando a spendere i soldi dell'Europa"
Con il deterioramento del settore bancario irlandese, nel novembre 2010 è scoppiata una nuova ondata di turbolenze sul mercato. il Fondo: "I rischi sovrani si sono intensificati di nuovo nei paesi periferici della zona euro, espandendosi ad altri paesi, inclusi Belgio e Italia"
Il ministro dell'Economia vuole inserire nella Costituzione una norma "blocca debito" recependo le indicazione del nuovo Trattato per superare la crisi emerse in Europa. L'obiettivo è arrivare a "deficit zero" e dal 2015 affrontare "il terzo debito pubblico del mondo"
A Lisbona si dimette il premier. In arrivo aumenti del tasso d'interesse sul debito. Fitch taglia il rating. Si rischia il default economico: in arrivo un prestito da Ue e Fmi. Irlanda e Grecia ancora in difficoltà
L'agenzia ha abbassato il rating da Aa1 ad Aa2 a causa delle preoccupazioni sul costo della ristrutturazione del settore bancario e sulle finanze pubblico. Il ministro spagnolo dell'Economia non è d'accordo: "Abbiamo punti di vista diversi"
Il prodotto interno lordo torna a crescere dopo due anni di calo, ma aumenta il debito pubblico. Scendono l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche e la pressione fiscale
Concluso il summit a Parigi: individuati i "parametri spia" per prevenire altre crisi anche se Pechino impone l’esclusione delle riserve valutarie. Tra gli indicatori anche debito e risparmio privato. Tremonti: "La tesi italiana è diventata posizione comune"
I ministri dell'Economia e i governatori delle 20 principali economie del mondo hanno trovato un accordo sugli indicatori da stabilire per valutare gli squilibri fra gli Stati