La donna accusata di aver istigato il pestaggio di Davide Ferrerio, il giovane in coma dopo esser stato massacrato dal ventitreenne rom Nicolò Passalacqua, è stata condannata ad otto anni di reclusione. Ma il reato è stato derubricato a lesioni gravissime: la sentenza potrebbe influenzare il processo d'appello in corso nei confronti di Passalacqua e i familiari della vittima non hanno nascosto rabbia e delusione
