La decisione del Tribunale di sorveglianza. La madre: "Felice"
Fabrizio Corona di per sé non è null'altro che il protagonista di un romanzetto kitsch autoprodotto che unisce cinepanettone, pulp di bassa lega e poliziottesco.
Il Tribunale di sorveglianza lo rimanda in cella. Il video-choc tra sangue e urla
Ogni volta che c'è di mezzo Fabrizio Corona ci ricordiamo e constatiamo, che in Italia c'è una giustizia, ci sono tribunali, avvocati, giudici, una cancelleria e che, sorprendentemente, tutto funziona.
Nella biografia del re dei paparazzi la fiction diventa realtà e viceversa. Una lezione per i "veri" scrittori