forze speciali

In un altro articolo abbiamo raccontato delle difficoltà dei veterani americani tornati dai campi di combattimento. Esistono però manuali – come Non si abbandona mai la battaglia (Mondadori) scritto da Eric Greitens, ex Navy Seal e giudicato dalla rivista Fortunecome uno dei 50 leader più importanti del mondo – che aiutano non solo i veterani in difficoltà, ma anche tutti coloro che si trovano ad affrontare i problemi di ogni giorno. Un manuale per imparare a vivere meglio, insomma

Matteo Carnieletto
Foto tratta da Wikipedia

Dopo i marines americani, in Siria arrivano anche le forze speciali francesi. La conferma arriva da un ufficiale del ministero della Difesa di Parigi, che ha preferito rimanere anonimo, il quale ha ammesso giovedì che le forze speciali d’Oltralpe stanno partecipando alle operazioni per la conquista di Raqqa, assieme alle Forze Democratiche Siriane (Fds), sostenute dagli Stati Uniti e composte per la maggior parte da unità di combattenti curdi

Alessandra Benignetti
Le forze speciali francesi ​in prima linea contro Isis

Avevamo già parlato di come il governo di Sua Maestà sostenga la propaganda dei ribelli dell’Esercito siriano libero. Ora, secondo quanto riporta il Times, reparti delle forze speciali britanniche sarebbero sconfinati in Siria per combattere al fianco dei ribelli dell’Esercito Siriano Libero. Il Times sarebbe stato imbeccato da comandanti militari e, per ora, non si hanno né conferme né smentite dell’accaduto

Matteo Carnieletto
I reparti speciali inglesi ora combattono in Siria

È dal 2001 che l’esercito americano si trova costantemente in guerra. Prima c’erano stati il Vietnam, certo, e la Prima Guerra del Golfo. Ma ora ci troviamo davanti a 15 anni ininterrotti di conflitto. Un vero e proprio dramma per i soldati americani, soprattutto per le forze speciali. Veterani che si sono trovati ad affrontare molti “turni” al fronte e che ora non riescono più a vivere una vita normale

Matteo Carnieletto
Il dramma dei veterani ​delle forze speciali Usa

I prezzi partono da duemila sterline. Dipende poi dal modello e, ovviamente, dalle sue specifiche.Gli agenti del servizio segreto di Sua Maestà ed unità dello Special Boat Service schierati inLibia, hanno avviato da settimane delle trattative per acquistare i missili terra aria entrati a far parte dell’arsenale delle forze locali

Franco Iacch
Se gli inglesi comprano i missili dai ribelli libici

Gli Stati Uniti hanno schierato in Libia dalla fine del 2015 due “contact teams”, con il compito diallineare i partner locali in vista di una possibile offensiva contro lo Stato islamico. Per la prima volta il Pentagono ammette la presenza dei propri operatori speciali nel paese piombato nel caos dopo la fine del regime di Gheddafi nel 2011. Circa 25 soldati statunitensi, stanno svolgendo operazioni classificate nei pressi delle città di Misurata e Bengasi, per identificare i potenziali alleati tra le fazioni armate locali e raccogliere informazioni sulle minacce

Franco Iacch
Libia, ecco cosa fanno le forze speciali Usa

L’ipotesi della guerra occidentale in Libia si fa sempre più plausibile. E tutto ciò lo dimostrano le recenti scelte del governo di Londa. Infatti, il Regno Unito invierà probabilmente altri 1000 soldati in Libia nei prossimi mesi. E senza passare dal voto del Parlamento

Claudio Rossi
"L'Inghilterra invierà ​mille soldati in Libia"

SAS, Berretti Verdi ed operatori del Commandement des opérations spéciales sono da tempo impegnati in Siria in operazioni classificate. L’emittente francese France 24, poche ore fa, è riuscita ad immortalare una piccolo rischieramento occidentale interforze, impegnato nel coordinare ed eseguire un attacco contro un mezzo blindato suicida. È chiaramente visibile unsistema anticarro guidato Javelin. Secondo l’emittente francese, sul campo erano coinvolti una dozzina tra americani, inglesi e francesi a supporto di una formazione curda

Franco Iacch
Foto da France24
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