Dietro l'attacco al concerto di Ariana Grande un 23enne già noto alla polizia. In un video la sua rivendicazione: "In nome di Allah, questo è solo l'inizio"
![Manchester, siti jihadisti in festa: in un video il presunto kamikaze](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2017/05/24/1495580827-salmanm.jpg?_=1495580827)
Dietro l'attacco al concerto di Ariana Grande un 23enne già noto alla polizia. In un video la sua rivendicazione: "In nome di Allah, questo è solo l'inizio"
La barbarie islamista non risparmia nessuno. A Nizza aveva colpito le famiglie mentre guardavano i fuohi d'artificio, a Manchester hanno attaccato i ragazzini al concerto. Lo fanno per colpire i nostri figli e farci più male
Voci riportate dalla stampa britannica parlano di nuove armi dei jihadisti
Il presidente Usa tiene a Riad un discorso contro l'estremismo islamico: "Lotta tra bene e male". Ma avverte: "Non è una battaglia tra fedi diverse"
Il 20enne arrestato per accoltellato due militari e un agente. "Ho rubato i coltelli al supermercato per difendermi da quelli più grossi di me che mi picchiavano". Ora la difesa chiede la perizia psichiatrica
Sayed Yacoubi aveva fornito una scheda telefonica ad Amri. Il mese scorso arrestati altri due islamisti in contatto col killer di Berlino
C'è il Califfato: quello di Mosul, di Raqqa e di Al Baghdadi. Ma non solo. Anche altri gruppi jihadisti hanno infatti giurato la loro fedeltà allo Stato islamico, allargando così i confini dell'internazionalismo dell'orrore
Si aprirà il prossimo 29 settembre. Tra i docenti, Fausto Biloslavo e Matteo Carnieletto de Gli Occhi della Guerra
I due immigrati, Nkanga Lutumba e Amri Soufiane, facevano parte di una cellula salafita legata allo Stato islamico. Ed erano in contatto con Anis Amri