Il premier ribadisce: "Nonostante alcune defezioni, la maggioranza c'è". Poi all'opposizione: "Riveda il suo atteggiamento negativo e agevoli il varo delle riforme". La Carlucci lascia il Pdl
La prova decisiva per la maggioranza è il voto di martedì, alla Camera, sul Rendiconto generale dello Stato, su cui il governo era andato sotto di un voto neanche un mese fa. Ieri giornata di fronda: il Pdl perde due deputati. Cicchitto: "Sbagliano". Pdl-Lega:stop ai giochi di Palazzo. Sinistra e Terzo polo restano aggrappati a Colle e malpancisti
Bossi preferisce le urne ai governi tecnici. Alfano vede il 2013 con una coalizione da allargare su singoli provvedimenti
Il Quirinale dopo i colloqui: «Alle forze politiche appartiene la responsabilità di assumere le rispettive determinazioni in Parlamento». Poi avvisa: «Valuterò i prossimi sviluppi in Aula»
Lunga giornata di colloqui al Colle. Al centro dei colloqui la crisi. Il Pdl conferma: "Nessuna alternativa a questo governo". Ma il Pd e il Terzo Polo vogliono le dimissioni del Cav. Lui replica: "In parlamento abbiamo una maggioranza in grado di approvare i singoli provvedimenti". La Lega non viene convocata dal Quirinale: "Siamo troppo saggi". Al vertice del Pdl presente anche Tremonti. Si lavora per varare il pacchetto anti crisi. Tra le misure non ci sarà la patrimoniale
I Radicali entrano in aula alla prima chiama contravvenendo alle indicazioni del Partito Democratico e scatta la caccia al deputato. Bindi: "Sono stronzi". Granata: "Fanno pena"
Dopo lo scivolone alla Camera, il capo dello Stato chiede al premier e al parlamento di verificare la tenuta della maggioranza. Convocato il Cdm, il premier prepara il discorso che farà domattina alla Camera: "Ora non possiamo permetterci una crisi". Le opposizioni diserteranno il discorso di Berlusconi e non presenzieranno in Aula. Fini al Quirinale prova a forzare la mano. Ma Napolitano: "Berlusconi trovi la soluzione"
In Aula si è registrato un 290 pari. Polemica nei confronti del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti che non ha partecipato alla votazione. Ma lui minimizza: nessuna ragione politica per la mia assenza. Fini e le opposizioni cavalcano la bocciatura. Intanto "il governo e la maggioranza reputano necessario richiedere la fiducia al parlamento. Ciò avverrà sulla base delle comunicazioni programmatiche che il presidente del consiglio intende rendere in aula", ha detto Bonaiuti. Il Cav in Aula tra oggi e giovedì
Il parlamento respinge la sfiducia al ministro Romano: è il decimo assalto fallito. I Radicali tradiscono Bersani e non votano con la sinistra.
Berlusconi: "Commissione d'inchiesta sui comportamenti dei magistrati"
Un incontro di due ore nella sede della Lega Nord, in via Bellerio a Milano. Presenti anche il segretario della Lega lombarda e presidente della commissione Bilancio della Camera, Giancarlo Giorgetti, ed il governatore del Piemonte, Roberto Cota. Bossi assicura: "Siamo qui per parlare di leggi"