L’accordo sulla revisione della Costituzione prevede: la riduzione del numero dei parlamentari; la revisione dell’età per l’elettorato attivo e passivo; il rafforzamento dell’esecutivo e dei poteri del premier in Parlamento e l’avvio del superamento del bicameralismo perfetto. Sulla legge elettorale restituzione ai cittadini del potere di scelta dei parlamentari, un sistema non più fondato sull’obbligo di coalizione e l’indicazione del candidato premier
Dopo che il governo è stato battuto su un odg del Pd e uno della Lega, alla fine l’aula di Montecitorio ha definitivamente approvato il dl con 336 sì. Il Colle striglia i partiti
Il Cav: "Sostenere Monti è stato il male minore". Poi assicura: "Andiamo avanti finché non c'è un'alternativa positiva". Guarda il video
Cerca di fare le liberalizzazioni con il Pd, la riforma del lavoro con il Pdl. La telefonata ai leader sindacali: "Cerchiamo l'intesa, ma in fretta"
Berlusconi avverte Monti: "Abbiamo accettato di votare questo decreto su cui non eravamo d’accordo in alcune parti e l’abbiamo fatto scegliendo il male minore". In futuro, però, l'appoggio non sarà più scontato: "Siccome siamo il principale partito, i provvedimenti devono essere discussi prima con noi". Il messaggio lanciato dall'ex premier arriva dopo il via libera alla manovra economica che passa con 24 "sì" in meno rispetto a novembre. Poi, in serata, Napolitano firma il decreto "salva Italia". Bagno di folla per il Cavaliere in centro a Milano (nella foto in alto) tra strette di mano e gli slogan dei passanti: "Silvio resisti, siamo con te"
Il leader Udc: "Monti sa fare bene tante cose, ora è premier e tra un anno gli italiani saranno grati". Investitura ufficiale come candidato premier nel 2013 o... lancio per il Quirinale? Sulla legge elettorale: "Pdl, Pd e Terzo polo troveranno un compromesso..."
Il leghista all'attacco: "Si era detto che bastavano le dimissioni del governo Berlusconi e lo spread sarebbe sceso". E promette battaglia al governo tecnico: "Presto scopriremo il bluff"
Il segretario del Pd: "Serve un governo di emergenza per dare un volto di credibilità all'Europa e ai mercati. Ma niente ribaltone, altrimenti si va al voto". Bossi: "Alle urne"
Berlusconi smentisce voci di dimissioni: "Avanti con le misure anticrisi, ma non sono attaccato alla cadrega"
Il Cav sfida i traditori in aula. Non se ne andrà per le richieste dei Casini e dei Bersani, ma quando non ci sarà più la maggioranza