mondiali di calcio

Il brasiliano ha ricordato di giocare calcio diverso perchè nel 2007 era in una squadra che ha vinto la Champions(Milan):«Una squadra molto forte». Sottinteso: a Madrid non è così. Poi ha ripreso Diego che criticava Louis Fabiano:«El Pibe si intende di gol di mano»

Redazione
Kakà non perdona: mette in riga Real e Maradona

Nicolas Anelka non pensi di fare il furbo. In quanto a vaffa noi italiani non siamo secondi a nessuno. Chi può dimenticare Giorgio Chinaglia il giorno di Italia-Haiti nel mondiale tedesco del Settantaquattro?

Tony Damascelli
Caro monsieru Anelka, il copyright del vaffa è nostro

Aver guidato gli azzurri in Germania 2006 non può essere un salvacondotto che esenta Lippi da ogni rilievo. Le colpe del ct: la frenesia nel cambiare schemi, l’insistenza accanita su Gilardino, la difesa basata sul reducismo

Franco Ordine
Tre errori gravi e tanti ribaltoni

Non si tratta così un campione del mondo. Giusto criticare, ma ora lo si sta facendo in modo insensato. Nel 1982 attacchi feroci contro due azzurri, giudicati brocchi e non solo. E nel 2006, quando la squadra era il simbolo del calcio corrotto

Cesare Lanza
Ci ha già fatto salire sul tappeto volante

L'undici di Del Bosque si rimette in corsa per la qualificazione agli ottavi di finale. Raggiunta la Svizzera, il Cile, avversario nell'ultima giornata, è a soli tre punti. I centramericani mai pericolosi: squadra modesta. Tante occasioni per gli iberici: il bomber del Valencia sbaglia anche un rigore

Redazione
La Spagna si ritrova con l'Honduras 
Doppietta di Villa e tanto spettacolo
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