Il cuoco è stato trovato nei pressi del relitto, a una profondità di circa 50 metri. Individuati altri due corpi. A lavoro gli speleosub per entrare nel relitto e recuperare i corpi. Anche un robot sul posto. Salva la bambina di un anno
Recuperati quattro corpi, individuato un quinto. Questa mattina i pm hanno sentito il comandante dell'imbarcazione battente bandiera olandese che ha soccorso per primo i superstiti
Proseguono le operazioni ricerca dei dispersi del Bayesian, lo yatch di 56 metri affondato al largo di Porticello durante una violenta burrasca scoppiata sul litorale di Palermo. Le operazioni di ricerca, condotte incessantemente per tutta la giornata di ieri e di oggi, proseguono – senza soluzione di continuità - con l’impiego di 5 motovedette della Guardia Costiera di Palermo, Termini Imerese e Porticello, un elicottero della Base Aeromobili Guardia Costiera di Catania, i sommozzatori dei Nuclei Subacquei Guardia Costiera di Napoli e Messina – che hanno operato con l’ausilio di un veicolo subacqueo a controllo remoto (ROV – Remotely Operated Vehicle) - oltre a personale, unità navali e speleo sub dei Vigili del Fuoco, di un elicottero dell’Aeronautica Militare e dei Carabinieri, tutti sotto il coordinamento del 12° Centro Secondario di Soccorso Marittimo (M.R.S.C. – Maritime Rescue Sub Center) della Guardia Costiera di Palermo. Courtesy: Guardia Costiera (Alexander Jakhnagiev)
Proseguono senza soste le ricerche dei dispersi del Bayesian, lo yatch affondato nelle acque di Porticello, nei pressi di Palermo. A effettuare le ricerche sott'acqua i sommozzatori del nucleo subacqueo della Guardia Costiera di Napoli e Messina, sotto il coordinamento della Guardia Costiera di Palermo. Courtesy: Guardia Costiera (Alexander Jakhnagiev)
Operazioni a 50 metri di profondità, immersioni di 12 minuti e spazi angusti: "Avanzare è molto difficile". Aperto un varco nel relitto del "Bayesian"
Le sei persone disperse potrebbero essere rimaste intrappolate nelle cabine. Da una prima ispezione non risultano segni di collisione e l'abero maestro è rimasto attaccato allo scafo
Sono riprese stamattina intorno alle 8 le immersioni dei sommozzatori dei vigili del fuoco per la ricerca dei 6 dispersi a seguito dell’inabissamento di lunedì dell’imbarcazione al largo di Porticello a Palermo. Si stanno pianificando le operazioni per l’apertura sul relitto di accessi più agevoli per la penetrazione all’interno, mentre si procede con difficoltà all’accesso verso le cabine dove è possibile ipotizzare, vista l’ora del naufragio, la presenza dei dispersi. È impossibile verificare la loro presenza all’interno attraverso gli oblò. Continuano parallelamente le ricerche in superficie nell’area del naufragio anche con elicottero e imbarcazione dei vigili del fuoco. Courtesy Vigili del Fuoco (Alexander Jakhnagiev)
Un albero così grande fa resistenza al vento. Se si spezza barca ingovernabile
Il "Bayesian" inabissato a 49 metri. A bordo in 22, 15 salvi. "Dagli oblò si vedono i corpi". Il comandante: "Sorpresi dalla bufera"
Mike Lynch, il "Bill Gates inglese", e la 18enne. Viva la moglie. Una madre: "Ho tenuto a galla la mia piccola"