No Tav

Un'altra giornata di protesta e scontri. Dopo la sassaiola contro le forze dell'ordine e l'assalto al cantiere di Chiomonte, i No Tav tornano a dare battaglia. Oltre al corteo "istituzionale" ce n'è un altro composto dai centri sociali: qui i manifestanti hanno subito sfondato la recinzione di protezione al cantiere all’altezza dell’area archeologica e hanno assalito la polizia con una fitta sassaiola di pietre. Lancio di lacrimogeni per disperdere l'assalto. 5 manifestanti arrestati, almeno 200 i feriti, 188 soltanto tra le forze dell'ordine. Gravi un carabiniere e un poliziotto. La denuncia della Questura: "Dagli antagonisti impostazione paramilitare". Il leader del movimento No Tav: "Abbiamo vinto", ma il presidente dell'Osservatorio sulla Tav assicura: "Domani il cantiere riprende la normale attività". Guarda le foto. Video: 1 - 2

Redazione
Val Susa, guerriglia dei black bloc 
188 feriti tra le forze dell'ordine

Il comico in Val Susa aizza i manifestanti: "I lacrimogeni sono armi chimiche, voi siete eroi". La rabbia di Pdl e Pd: "Incita alla violenza". I grillini si dividono: "Non mischiarti ai terroristi". Ma altri: "Ora focolai di rivolta in tutto il Paese"

Francesco Maria Del Vigo
Grillo fa il Che Guevara: 
"Splendida rivoluzione 
I No tav sono veri eroi"
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