Il capo di Stato è stato premiato "per le sue iniziative decisive per risolvere i conflitti lungo il confine con l’Eritrea"
Lo scritore Vargas Llosa: "Carola ha violato leggi stupide e disumane. Che altro poteva fare?"
Durigon lancia la campagna leghista per il Nobel a Salvini e ricorda le parole di Papa Giovanni Paolo II
Secondo un'indiscrezione pubblicata dal quotidiano giapponese Asahi, il Primo Ministro Shinzo Abe avrebbe chiesto di candidare il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump al Premio Nobel per la Pace, per il suo impegno al perseguimento del clima di distensione con la Corea del Nord
Sánchez, attualmente a capo di diverse associazioni impegnate nella promozione a livello globale della cultura dei diritti umani, ha immediatamente bollato come “prive di fondamento” le affermazioni della presunta vittima di abusi
(Agenzia Vista) Oslo, 10 dicembre 2018
Il Nobel per la Pace 2018 a Nadia Murad, che da prigioniera dell'Isis è diventata simbolo del genocidio della sua comunità, a Denis Mukwege, medico congolese che ha curato le vittime degli stupri. L'assegnazione "per i loro sforzi volti a porre fine all'uso della violenza sessuale come arma di guerra e conflitto armato". Courtesy Youtube/NobelPrize
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Intervistato da “Ansa”, l’ex sindaco torna a parlare, dichiarandosi amareggiato per quanto gli sta accadendo, ma rimane speranzoso: Lucano attende di poter tornare a Riace come primo cittadino, e sogna il premio Nobel per la Pace. Intanto è in programma un’intervista al regista tedesco Wim Wenders, autore del docu-film sui migranti “Il Volo”
Intervistato da “Ansa”, l’ex sindaco torna a parlare, dichiarandosi amareggiato per quanto gli sta accadendo, ma rimane speranzoso: Lucano attende di poter tornare a Riace come primo cittadino, e sogna il premio Nobel per la Pace. Intanto è in programma un’intervista al regista tedesco Wim Wenders, autore del docu-film sui migranti “Il Volo”
Il Premio Nobel per la Pace 2018 è stato assegnato al medico congolese Denis Mukwege e all'attivista yazida Nadia Murad, per il loro impegno contro l’uso della violenza sessuale come arma di guerra
Nadia Murad è una donna yazida irachena, attivista per i diritti umani, ex schiava sessuale dell’Isis, che nel suo villaggio ha ucciso migliaia di persone