La sede romana di Pro Vita & Famiglia è stata imbrattata dalle femministe anti-abortiste. E, intanto, il Comune di Roma fa rimuovere i loro manifesti per l'8 marzo
Pro Vita & Famiglia, e gli organizzatori del Congresso Mondiale delle Famiglie, mettono in guardia da Ursula Von der Leyen. Si è impegnata per cancellare "la distinzione sessuale tra uomo e donna e l’eterosessualità come norma"
Il senatore ha svelato che esiste un modello di censura delle voci conservatrici e pro-life. Censurata anche una frase di Madre Teresa di Calcutta
L'associazione Pro Vita denuncia: “Hanno imbrattato la nostra sede con cartelli abusivi a sostegno della legge 194”. Alla testa del gruppetto di femministe c'era Sabrina Alfonsi, presidente dem del I Municipio
È bastato un manifesto choc di CitizenGo contro l'aborto per scatenare l’indignazione delle femministe che hanno spinto il sindaco Virginia Raggi a rimuoverlo come aveva già fatto in aprile con un cartellone di ProVita