Esce il nuovo album della band. Tra le canzoni un omaggio a Oscar Biscet, il medico cubano sbattuto in carcere perché difendeva la vita. E un brano sulla vergogna dei campi di concentramento del terzo millennio, i Laogai cinesi

Esce il nuovo album della band. Tra le canzoni un omaggio a Oscar Biscet, il medico cubano sbattuto in carcere perché difendeva la vita. E un brano sulla vergogna dei campi di concentramento del terzo millennio, i Laogai cinesi
Dieci anni di lavoro, tra note musicali, infinite sessioni in sala prove e concerti. E tante esibizioni nelle piazze e nei teatri d'Italia. Sono i "Fuoco vivo", una giovane band che porta in giro, attraverso la musica rock, un messaggio cristiano che attinge alla fonte inesauribile della Bibbia