Sei Nazioni

Il torneo si chiude con una sconfitta a testa alta per gli azzurri all'Olimpico

Dopo le pesanti sconfitte con Francia e Inghilterra (120 punti e 18 mete incassate in totale), gli azzurri chiudono domani all’Olimpico il torneo

Sei Nazioni: battuti dall’Inghilterra 47 a 24

Sul prato di Twickenham (Londra) i padroni di casa dell'Inghilterra piegano la nazionale italiana con il punteggio di 47-24. Gli azzurri reggono per un tempo

Gli azzurri di Quesada reggono bene solo nel primo tempo rispondendo colpo su colpo ai padroni di casa ma affondano nei primi 13 minuti della ripresa

Si chiama Uini Atonio, ha 34 anni, sarebbe samoano, anzi neozelandese, ma poi (anzi ancora) è stato naturalizzato galletto, così che i Bleu possono schiantarlo contro gli avversari

I transalpini ci demoliscono. Quesada duro: "Una sconfitta che ci deve far male"

Mai la Francia aveva segnato così tanto in casa dell’Italia e mai aveva vinto con uno scarto così ampio in trasferta

Nella storia per gli azzurri solo tre vittorie e un pari a Lille l’anno scorso pieno di rimpianti. Il match domenica alle 16

I capitani di Italia, Scozia, Francia, Irlanda, Galles e Inghilterra al centro dell’arena dove un tempo combattevano i gladiatori. È stata scelta la splendida cornice del Colosseo per lanciare l’edizione 2025 del Guinness Sei Nazioni. Antoine Dupont, Michele Lamaro, Maro Itoje, Rory Darge, Calean Doris e Jac Morgan, sono pronti a sfidarsi per la conquista dei trofeo più ambito in Europa. I giocatori, con i rispettivi allenatori, sono stati i protagonisti di uno shooting suggestivo. Per la prima volta è stata scelta Roma per presentare il Torneo che prenderà il via tra il 31 gennaio e il 1 febbraio con l’Italia di coach Gonzalo Quesada impegnata in Scozia.