Neppure il tempo di uscire dalla conferenza in cui il partito lombardo si schierava senza se e senza ma con Formigoni e da Roma arriva la bacchettata del segretario che smentisce i suoi uomini. La Lega: "Quelli vogliono solo delle poltrone"
Il governatore siciliano va sotto alla prima votazione sul Dpef. Votano con l'opposizione l'Udc e i lealisti del Pdl. A favore solo Mpa e Sicilia, il movimento di Micciché. La replica: "Il voto fa chiarezza sulle intenzioni del Pdl ufficiale"
Il nuovo gruppo si chiamerà "Alleanza per l'Italia". Insieme a Rutelli e Tabacci anche altri esponenti politici, come Lorenzo Dellai, e alcuni esponenti della società civile. La prima convention a Parma i prossimi 11 e 12 dicembre. Presto la collaborazione con Casini
"Sì al dialogo sulla riforma della giustizia ma in Parlamento" lo ha dichiarato il leader dell'Udc al termine di un incontro con Silvio Berlusconi. "In questa competizione elettorale correremo da soli", ha aggiunto il segretario Lorenzo Cesa
Tensione per il no alla norma sulla prescrizione, "colpa" dei finiani e del Carroccio. Il presidente della Camera non perde occasione per distinguersi. Ora deve parlare chiaro(di Vittorio Feltri): le alternative? Predellino due, poi elezioni anticipate
"L'Udc non si alleerà mai con coalizioni che sostengano un presidente della Lega", lo ha dichiarato Pier Ferdinando Casini a margine del convegno con Francesco Rutelli. L'ex leader della Margherita: "Lascio il Pd, non è il mio partito"
Casini fissa i traguardi per il nuovo centro in vista dell'accordo con Rutelli: 5 milioni di voti alle prossime elezioni politiche. Ma senza fretta: "Chi vuole dare la spallata a Berlusconi rischia di rompersi le ossa". Non chiude all'alleanza col Pdl, ma avverte: "Difficile a causa dei ricatti politici della Lega"
L'ex segretario non risparmia un'accoglienza "tagliente" a Bersani che ha appena annunciato alleanze possibili con Udc e sinistra: "No a grandi coalizioni o a posizioni di sinistra: è un suicidio". Ma assicura: "Io non farò correnti"
Il testo riconosce il diritto di voto per le elezioni amministrative ai cittadini extracomunitari regolarmente residenti in Italia da almeno cinque anni. I firmatari: Veltroni (Pd), Perina (Pdl), Rao (Udc), Orlando (IdV), Vassallo (Pd). La Lega: "Lontano dalle esigenze del Paese"
Il leader centrista "corteggia" D'Alema e Pisanu: "Ci sono le basi di una visione comune che unisce molti al di là delle appartenenze politiche in questo Paese". E lancia il governo del buonsenso. Ma Franceschini: "Chi pensa al centro ha vocazione minoritaria". La Lega: "Papocchio"