Nel 1955 Emmett Till fu ucciso da due razzisti. Negli Usa del presidente Trump scoppia la tremenda vendetta...
Indro Montanelli chiamò Giorgio Torelli al nascente Giornale perché lo stimava, ma anche un po' per gelosia.
Una fanciulla inquieta, un irredentista bulgaro. E intorno a loro una società adagiata su se stessa
Secondo la legge, è come se Jorge Luis Borges fosse morto per la seconda volta. Ciò che lo scrittore argentino (Buenos Aires, 1899 - Ginevra, 1986) ha lasciato, infatti, non ha proprietari
A parte le scartoffie contenenti verba che purtroppo non volant, ma restano ferme e immobili per sempre, la burocrazia non si vede
Fannulloni, cinici, folli: il ritratto dal vivo di chi si crogiola all'ombra del potere
I racconti sull'esperienza al fronte segnarono la vita dello scrittore. Dall'entusiasmo al pacifismo
Renée Vivien (nata Pauline Mary Tarn, Londra, 11 giugno 1877 - Parigi, 18 novembre 1909). Teresa Campi, già autrice di due libri su di lei, "Cenere e polvere" e "Sul ritmo saffico", ne ha scritto la biografia, edita da Odoy.
Una non-biografia dello scrittore punteggiata da alcuni pesanti indizi. E da un patto sulfureo
Il misuratore del talento letterario e i nuovi pifferai magici. La Russia degli anni '80 sorpassa il presente