Sessanta secondi. Tanto è bastato al terremoto per radere al suolo centinaia di abitazioni ad Amatrice, Accumoli e Arquata. L'Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia ha pubblicato sul suo canale YouTube una ricostruzione animata del sisma che mercoledì 24 agosto ha ucciso più di 200 persone. Il terremoto di magnitudo 6.0 è avvenuto alle 3:36, con epicentro ad Accumoli. Nel video si vede come si è propagata l'onda sismica su tutta la Penisola.
Tra le macerie di Amatrice c'è ancora modo di sorridere. In mezzo a tanta disperazione spuntano barlumi di felicità ogni qualvolta vigili del fuoco salvano una vita. In questo video viene mostrato il salvataggio di due bambini, estratti ancora vivi dallce macerie. Dopo attimi di tensione la gente lì intorno si libera in un applauso scrosciante
La corrispondente della Cnn, Barbie Nadeau, ieri pomeriggio era in onda in diretta sulla pagina Facebook dell'all-news americana da Saletto, uno dei paesi colpiti dal terremoto che ha sconvolto il Centro Italia. Il suo Facebook Live era quasi alla conclusione quando a un certo punto un palazzo è crollato alle sue spalle. "Oh Signore", esclama la giornalista americana. Dopo pochi secondi Nadeau riprende in mano la situazione e spiega: "Eravamo preoccupati che questo potesse accadere. Noi stiamo bene - ha continuato - ma ci sentiamo male a pensare a cosa hanno perso tutte queste persone"
"Qui si sente qualcosa". Un vigile del fuoco è tra le macerie. Ha visto delle gambe e ha iniziato a scavare. Intorno c'è molta confusione, gente che parla, che prega, che spera. I soccorritori chiedono un attimo di silenzio, per cercare di capire se la persona rimasta per ore sotto i detriti sia ancora viva. Siamo ad Amatrice, uno dei centri più colpiti dal terremoto che ieri notte ha sconvolto il Centro Italia. La scena è stata ripresa dalle telecamere di Sky tg24. ("Sky TG24 è disponibile sui canali 100 e 500 di Sky e sul canale 50 del digitale terrestre")LEGGI l'articolo completo
Sono le 4.34, su Rai News24 è in corso la diretta per dare le ultime informazioni sul terremoto che ha colpito l'Italia centrale. Lo studio inizia a tremare e la conduttrice Carlotta Macerollo, visbilmente preoccupata, dice: "Siamo in diretta e in questo momento c'è il terremoto". La giornalista gestisce con grande professionalità il momento mantenendo i nervi saldi: "State forse notando anche voi che sta tremando il tavolo. Un'ora dopo la prima scossa di magnitudo 6 si è verificata un'altra scossa".
Da questa mattina alle 10 è ancora acceso l’incendio nel Parco del Pineto. Via della Pineta Sacchetti è chiusa al traffico mentre decine di residenti sono in strada ad osservare la nuvola di fumo che non accenna ad arrestarsi. "Abbiamo evacuato il Vis Aurelia e la casa di riposo per anziani. L’incendio è partito dalla pineta e ora si è esteso oltre la casa per anziani", spiega un volontario della protezione civile ai residenti che in strada cercano di capire se sia opportuno o meno restare in casa
Non cessa l'allarme a Roma per l'incendio a Monte Mario e Pineta Sacchetti. Le fiamme stanno mettendo a rischio il convento "Regina Mundi" in via Albergotti. Le fiamme hanno quasi raggiunto la struttura e i vigili del fuoco sono stati costretti ad evacuarla. Al momento sul posto sono al lavoro 6 squadre di vigili del fuoco e 2 canadair.
"Bisogna saper perdere" cantava Lucio Dalla negli anni '70 e forse è il caso di far ascoltare questa canzone agli allenatori del lottatore mongolo Ganzoring. È la finale per il bronzo nella lotta libera, categoria 65 kg: l'atleta della Mongolia Ganzorig affronta l'uzbeko Navruzov. A pochi secondi dalla fine il mongolo mette a segno il punto del pareggio: inizia ad esultare insieme a tutto il suo staff, pensando di aver vinto. La giuria però, davanti alla parità, assegna la vittoria all'uzbeko Navruzov. Ganzorig scoppia in lacrime, mentre i suoi allenatori perdono le staffe e si esibiscono in una clamorosa protesta senza vestiti. Spirito olimpico non pervenuto.
David Katoatau si è piazzato al 14esimo posto nella gara di sollevamento pesi, ma ha sicuramente vinto l'oro della simpatia. Dopo aver alzato i 349 kg che gli hanno permesso di piazzarsi nella classifica finale della gara olimpica, David si è esibito in un balletto particolare che ha fatto esplodere il palazzetto dello sport. Tanti applausi per lui che dopo la gara ha spiegato: "L'ho fatto per il mio paese". Katoatau gareggia ai Giochi per Kiribati, stato insulare dell'Oceania sconosciuto ai più. "La maggior parte delle persone non sa dove si trovi Kiribati", ha detto. "Voglio che la gente sappia di più su di noi, quindi utilizzo il mio sport e i miei balletti per mostrarci al mondo". L'isola è spesso soggetta ad alluvioni e il cambiamento climatico incide sulla sua superficie più che in altre zone del pianeta.
L'atleta giapponese Hiroki Ogita stava provando a saltare 5,3 metri durante la gara di qualificazione del salto in alto. Ma qualcosa è andato storto. Il salto, va detto, non è stato un granchè: il giapponese è riuscito a passare dall'altro lato della sbarra che delimita l'altezza che si vuole appunto superare, ma è passato con il corpo troppo vicino all'asta. Come si vede nel video, già con le ginocchia il giapponese tocca l'asticella, cadendo poi il corpo rimane praticamente sempre a contatto con l'asta. Ma il colpo decisivo che la fa cadere glielo da un'altra parte del corpo dell'altleta...