Violenta rapina all’alba di Natale: gambiano senza fissa dimora e pregiudicato prende a pugni una donna per sottrarle la borsetta, ma viene fermato dai carabinieri
L’episodio, che ha terrorizzato i vicini di casa della coppia di stranieri, è avvenuto durante la notte di Natale. Al culmine della lite, la donna si è avventata sulla mano del marito e con un morso è riuscita a strappare via un’unghia ed una parte del quinto dito
I tre grandi schieramenti che compongono il governo si muovono compatti verso questa direzione: la motivazione ufficiale è che si ridurrebbero i rischi di radicalizzazione
Le indagini hanno avuto inizio nel 2016, quando don Menzio ha pensato di riportare in Italia il denaro depositato in Svizzera. Le operazioni hanno insospettito i finanzieri, che hanno subito provveduto ad effettuare i dovuti controlli
L’uomo, che girava su un veicolo sprovvisto di copertura assicurativa, era completamente ubriaco al momento del sinistro. Convinto, a torto, di aver ragione, ha prima minacciato la donna coinvolta nell’incidente e poi aggredito i carabinieri
Provvidenziale l’intervento di due agenti di pattuglia in strada, che hanno subito notato l’atteggiamento sospetto dei tre nordafricani a bordo della Mercedes. In auto è stata trovata droga per un valore complessivo di 200mila euro
Il movimento ha affisso striscioni in città per protestare contro l’amministrazione comunale e la sua intenzione di conferire la cittadinanza onoraria all’ex sindaco indagato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina
L’uomo ha cercato di fare di tutto pur di farsi espellere dal nostro Paese ed alla fine ci è riuscito: dopo vari reati e minacce finisce finalmente dietro le sbarre in attesa del rimpatrio
L’Anak continua ad eruttare senza sosta, la protezione civile invita tutti a tenersi a distanza dalle spiagge: allarme per gli strumenti di segnalazione, non funzionanti dal 2012
A Imola non si fermano gli attacchi rivolti contro il ministro dell’Interno: sull’albero di Natale in centro sono comparsi dei volantini che raffigurano il vicepremier a testa in giù, come la carta dell’Appeso