Il 33enne ambulante abusivo era sprovvisto di documenti di identità e di regolare permesso di soggiorno. Dopo l’arresto il processo per direttissima: confermato il fermo, si prepara ora per lui l’estradizione
Il 19enne era già finito in carcere nel 2016 per un reato sempre legato allo spaccio di droga. Martedì scorso è stato sottoposto ad un controllo da parte della polizia locale che nel suo appartamento ha trovato occultate ben 5mila dosi di shaboo, per un valore sul mercato che oscilla tra i 70 ed i 100mila euro
Il 23enne, già noto alle forze dell’ordine ed in preda ai fumi dell’alcol, ha rifiutato di collaborare coi carabinieri, intervenuti in difesa di alcuni clienti del bar Cristallo. Dopo l’aggressione ai militari è finito in arresto, in attesa del giudizio direttissimo previsto per lunedì mattina
Alla base della lite ci sono dei problemi sorti sul lavoro: due dei pakistani avevano lasciato l’attività denunciando il titolare, presente nel gruppo degli antagonisti. Immediato l’intervento delle forze dell’ordine, che hanno soccorso le vittime rimaste a terra e denunciato i 6 che si erano dati alla fuga
Gli episodi di violenza risalirebbero a gennaio 2016. La donna, affetta da ritardo mentale, veniva regolarmente pestata e stuprata dal fratello del marito: rimasta incinta, è dovuta ricorrere ad un aborto terapeutico
L’omicidio, commesso probabilmente tra mercoledì e giovedì, è stato scoperto solo la scorsa notte, grazie all’intervento di un amico della vittima, che da tempo non riceveva più sue notizie
A Piacenza i carabinieri stavano effettuando dei controlli in una zona segnalata dai residenti. Uno dei militari è stato ferito in modo serio
L’uomo aveva viaggiato almeno in un’altra decina di paesi del Continente per sfuggire all’ordine di arresto: ora in carcere dopo la brillante operazione condotta dai carabinieri di Pontenure, pronta l’estradizione
Ritorna in libertà dopo patteggiamento il 27enne che due giorni fa aveva speronato auto di poliziotti tentando di investirli ed obbligandoli a sparare in aria per mettersi in salvo: nell’auto, senza assicurazione, marijuana, hashish e cocaina
I ragazzini avevano pestato a sangue e minacciato di morte un coetaneo per farsi consegnare soldi e cellulare. Terribili le immagini riprese da uno dei due e poi postate su Whatsapp: arrivata oggi la condanna, con l’affidamento in comunità