L'ex pm si è insediato nell'ufficio offertogli dal governatore Crocetta dopo che ha lasciato la toga. LIquiderà la società «Sicilia-eservizi». Prima grana: il futuro dei 70 dipendenti, cui è già stato inviato il preavviso di licenziamento
![«Salvo» il lavoro in Sicilia di Ingroia: commissario di una società della Regione](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2013/07/24/1374648219-ingroia.jpg?_=1387811977)
L'ex pm si è insediato nell'ufficio offertogli dal governatore Crocetta dopo che ha lasciato la toga. LIquiderà la società «Sicilia-eservizi». Prima grana: il futuro dei 70 dipendenti, cui è già stato inviato il preavviso di licenziamento
Catello Romano, dalla camorra al buddismo. Nel 2008 si candidò alle primarie, nel 2009 uccise un compagno di partito
Rissa in Campidoglio, il primo cittadino messo ko da una gomitata alla testa di un esponente di Fdi: "Non è stata una botta involontaria". Botte anche fra i consiglieri, seduta sospesa
Il figlio del sindaco boss, teste chiave del processo sulla trattativa Stato-mafia, raccontò di aver ricevuto candelotti e dinamite ma non ha convinto i giudici. Due anni anche all'amico che lo aiutò a disfarsi del materiale. La pena comunque è stata sospesa
La procura di Torino si libera del caso: la Cancellieri non è indagata, ma i tabulati delle telefonate a Ligresti vengono trasmessi ai pm della capitale per "approfondimenti"
Non si placa in Sicilia lo scontro tra gli attivisti contrari all'impianto satellitare americano a Niscemi e il governatore. E intanto è scontro anche tra il presidente della Regione siciliana e il ministro Mauro
La giustificazione choc del governatore che sghignazzava al telefono: ho preso in giro quel giornalista perché volevo ingraziarmi i Riva
Ricordate il caso P4 e le intercettazioni a valanga finite sui giornali? Una bufala
Il fratello del giudice e le Agende rosse in tribunale per sostenere il teste della presunta trattativa Stato-mafia, ora accusato di mafia, calunnia e detenzione di esplosivo