La mancanza di Spielberg alla regia si sente. Il film è un lungo assemblaggio di scene action ambientate in giro per il globo. Harrison Ford però vale da solo la visione
La logora formula “Romeo e Giulietta” viene resa gradevole da una bella riflessione sul valore della diversità sia nel sociale che in campo amoroso. Apprezzabile ma mai geniale
Film sui paradossi temporali che pecca di incoerenza, ha effetti speciali approssimativi, eppure funziona grazie a nucleo emotivo solido e buffonerie efficaci. Un plauso ai fantastici camei
Al di là dei contenuti politici, opinabili in quanto di parte, è sulla disamina di meccanismi mentali ed emotivi universali che la serie eccelle, stimolando pensiero critico e coscienza
Un horror sopra la media, che gioca a rendere tangibili certe paure universali attraverso un sound-design ricercato e alcune trovate visive tutto sommato originali
Un live-action che non si prende troppe licenze rispetto al film d’animazione originale e che ha nel fascino della sua protagonista e negli esterni girati in Sardegna i propri punti di forza
Il quinto capitolo della saga passa in secondo piano. A tenere banco al Festival è l’amore incondizionato e transgenerazionale che si respira per il suo attore protagonista
Il divo americano, reduce da un periodo a dir poco difficile, è il fulcro del Festival di Cannes di quest’anno. Ecco come ha gestito l’agonia del tappeto rosso e domato i giornalisti
Dopo la Palma d'Oro d'onore per i 50 anni di carriera, Michael Douglas concede ricordi, riflessioni e sorrisi durante un rendez-vous rilassato e memorabile
Un grande inizio per il Festival di Cannes, con un film che racconta la storia della favorita di Luigi XV e si avvale del talento mai così cristallino di Johnny Depp