Vittime e 800 feriti degli scontri etnici scoppiati nello Xinjiang: scontri tra la polizia e un migliaio di manifestanti di etnia Uighur, la minoranza di religione islamica. A Roma Napolitano incontra Hu Jintao. A Villa Madama l'incontro con Berlusconi
Firmato accordo tra Fiat e Gac quadro per una joint venture paritetica per la produzione di motori e auto per il mercato cinese. Sarà costruito un nuovo stabilimento: la società investirà 400 milioni di euro
Il presidente del Consiglio ha sottolineato di "apprezzare molto" il modo con cui Pechino si pone sulla scena internazionale. Poi, sull'economia: "Credo che possa raggiungere l’8% della crescita del Pil anche in questo anno di crisi"
Il presidente della Repubblica in un faccia a faccia con il presidente cinese a Villa Madama: "Sviluppo e progresso economico della società cinese pongono nuove esigenze in materia di diritti umani. L'Europa parli con una voce sola". Hu Jintao: "Soddisfazione per lo sviluppo dei rapporti tra i due Paesi"
La regione autonoma dello Xinjiang è una delle regioni più complesse della Cina, da decenni teatro di tensioni etniche tra la popolazione musulmana e turcofona, principalmente uighura, e l’etnia cinese maggioritaria Han
Così racconta Gao Xingjian, lo scrittore Premio Nobel che il regime comunista ha dichiarato "persona non grata". Dal 1988 vive in Francia. "Dietro la muraglia nulla cambia, non c'è spazio per l'uomo"
A partire dal primo luglio un software - il "Green Dam" - bloccherà una serie di siti internet sgraditi al governo. Ufficialmente il motivo è quello di impedire l'accesso ai siti pornografici da parte dei minori
Al XX anniversario del massacro, compiuto dall’esercito cinese nel '89, la Cina si chiude nel silenzio: serrato l’accesso alla piazza, rafforzate restrizioni e censura
Pyongyang ha lanciato tre missili a corto raggio dopo aver
compiuto un test atomico sotterraneo. L'Onu convoca il Consiglio di sicurezza. Obama: "Gli Usa e la comunità internazionale devono reagire". Guarda il video
Il ministero degli Esteri cinese ha detto che era diritto del governo «intervenire secondo la legge contro i gravi atti criminali» del marzo 2008. E ora il giudice Pedraz vuole interrogare il ministro cinese della Difesa
