Stefano S. ha affidato le sue parole all'assessore alla sicurezza (Lega) di Civitanova Marche, che si sta occupando del suo caso. “Sono stato raggiunto da un pugno e mi sono difeso. La cosa che mi ha fatto più male è stato vedere due persone passare davanti alla stazione e far finta di nulla”
I protagonisti della violenta colluttazione erano già noti ad alcuni dei testimoni presenti sul posto all'alba della scorsa mattina: il tunisino, completamente ubriaco al momento del fermo, se la cava con una semplice denuncia a piede libero
Lo straniero ha utilizzato la bomboletta per evitare la reazione di un gruppo di persone dopo le sue pesanti molestie nei confronti di una donna. Lo stordimento generale gli ha anche permesso di impossessarsi di uno smartphone e di una borsetta: ricerche ancora in corso