econdo i media statali nordcoreani, Kim ha osservato il lancio definendolo "un'azione militare appropriata" per dimostrare la determinazione della Corea del Nord a rispondere alle mosse dei nemici. Al netto delle dichiarazioni dell'entusiasta leader nordcoreano, può essere utile rileggere quanto affermato dal ministro della Difesa giapponese, generale Nakatani, secondo cui la durata del volo del missile, pari a 86 minuti, e la sua altitudine massima di oltre 7.000 chilometri hanno superato i dati corrispondenti dei precedenti test missilistici di Pyongyang. Ebbene, far volare un missile più in alto e per una durata maggiore rispetto al passato significa che la spinta del suo motore è migliorata. Non solo: dato che i precedenti test Icbm della Corea del Nord avevano dimostrato che Kim poteva già teoricamente raggiungere la terraferma degli Stati Uniti, l'ultimo lancio è stato probabilmente correlato ad un ulteriore sforzo per capire se un missile del genere sarebbe in grado di trasportare una testata più grande.
Ci sarebbero circa 10-12mila militari che Kim potrebbe offrire a Putin (oltre a missili e razzi). Di tutto questo la Cina sapeva qualcosa? È la domanda che si fanno le intelligence di Usa e Ue...
Pyongyang ha incrementato le misure di sicurezza nei confronti di Kim Jong Un. Secondo gli 007 di Seoul il presidente nordcoreano temerebbe di subire un attentato
Corea del Sud e Stati Uniti hanno condotto la loro prima esercitazione congiunta di fuoco vivo utilizzando droni per dimostrare alla Corea del Nord la loro prontezza al combattimento
L'ingresso di Pyongyang nel conflitto, con una parte attiva, rischia di portare la guerra in Ucraina ad un altro livello fra Mosca e Nato
Secondo il ministero della Difesa della Corea del Nord, il drone precipitato a Pyongyang sarebbe partito dall'isola di Paekryong, un'area controllata da Seoul nei pressi del confine marittimo che separa le due Coree
I 10mila soldati inviati da Pyongyang in supporto di Mosca seguono due vie principali dalla Corea fino al fronte in Ucraina
I soldati nordcoreani sono stati inviati sul fronte dopo aver effettuato poche settimane di preparazione. Potrebbero non avere la necessaria esperienza per muoversi in un terreno angusto come quello che troveranno in Ucraina
Kim potrebbe aver inviato alcuni piloti in Ucraina. Seoul ha fatto sapere che collaborerà con la Nato per preparare contromisure da implementare in più fasi. La Cina, intanto, osserva con preoccupazione l'evolversi della situazione
Pyongyang continua a potenziare le proprie capacità missilistiche attraverso una complessa rete di strutture sotterranee e "cinture". Ecco come funziona la strategia di Kim