Per Israele inizia una nuovo capitolo dopo il 7 ottobre scorso. La guerra da Gaza ora potrebbe spostarsi lungo il confine settentrionale. In Libano sassi contro il contingente Unifil
Tagliat le comunicazioni di Hezbollah: dopo l'attacco ai cercapersone ora nel mirino altri dispositivi
Nuove detonazioni udite nel sud del Libano e nei sobborghi di Beirut. Un giornalista di Al Jazeera testimonia esplosioni anche a Tiro. Almeno 9 i morti accertati
Come è stato possibile far saltare contemporanemente centinaia di cercapersone in Libano? Le ragioni tecniche e l'ipotesi manomissione: una lunga catena di misteri dall'Asia al Medio Oriente, passando per l'Europa
Cosa può accadere dopo l'attacco di questo pomeriggio ai cercapersone di Hezbollah? Israele ancora non commenta l'accaduto, ma i proxy iraniani già promettono una vendetta a breve e dal Libano
Tante le ipotesi dietro i cercapersone esplosi tra Libano e Siria. Secondo alcuni sono stati hackerati, per altri sono stati modificati mentre si spostavano dall'Iran
I piccoli apparecchi di telecomunicazioni usati da Hezbollah sarebbero stati fatti saltare in aria da Israele nell'ambito di un raid chirurgico. Ferito l'ambasciatore iraniano. Almeno 15 vittime tra cui una bambina di nove anni
"Decine di feriti sono stati trasportati in ospedale dopo che i cercapersone sono esplosi a causa dell'uso di tecnologie avanzate", ha scritto la National News Agency. Un'esplosione è stata udita nella periferia sud di Beirut, nonché nel sud del Libano, e nella Bekaa. Al Jazeera ha parlato di feriti sanguinanti che giacevano a terra. Il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, qualche mese fa aveva invitato i suoi combattenti, in particolare quelli che erano in prima linea lungo il confine meridionale del Libano con Israele, a smettere di usare gli smartphone perché Israele ha la tecnologia per infiltrarsi e penetrare in questi dispositivi. Così sono ricorsi a questo diverso sistema di comunicazione che utilizza i cercapersone e che sembra siano stati penetrati. Le esplosioni sono state quasi simultanee.
In Libano decine di membri di Hezbollah sono rimasti feriti dopo che in diverse località del Paese sono esplosi dei cercapersone. I piccoli apparecchi di telecomunicazioni senza fili, ha spiegato la testata libanese L'Orient-Le Jour, sarebbero stati fatti saltare in aria da Israele nell'ambito di un raid chirurgico organizzato presumibilmente per prendere di mira i componenti dell'organizzazione paramilitare.
Dopo gli attacchi reciproci di domenica all'alba, una nuova stasi sembra regnare tra Israele ed Hezbollah. Un inizio di de-escalation oppure lo scontro finale è solo rinviato?