I due soggetti si stavano accordando sulla compravendita quando sono stati colti sul fatto. Dopo un inseguimento, si sono rivoltati contro gli agenti, aggredendoli con calci e pugni: arrestati pusher e cliente extracomunitari

I due soggetti si stavano accordando sulla compravendita quando sono stati colti sul fatto. Dopo un inseguimento, si sono rivoltati contro gli agenti, aggredendoli con calci e pugni: arrestati pusher e cliente extracomunitari
A Merlara, un paesino poco distante da Vo' Euganeo, il virus è esploso in una casa di riposo. E i morti non si arrestano. Ora sono 16. Il sindaco disperato chiede aiuto.
Quando sono arrivati i carabinieri, la donna era ridotta a una maschera di sangue. Presa a martellate dal coniuge violento dopo giorni di isolamento forzato
A Merlara, un paesino poco distante da Vo'Euganeo, il virus è esploso in una casa di riposo. Il sindaco disperato chiede aiuto. "Mancano mascherine. Manca personale. Fate qualcosa"
A finire dietro le sbarre il 30enne Josbi Hannachi, già noto alle autorità locali per precedenti di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Intervenuti dopo la segnalazione di una rissa in strada, i carabinieri sono riusciti a fermarlo prima che riuscisse a scappare, ma lo straniero ha opposto una strenua resistenza, attaccandoli
A finire dietro le sbarre il 30enne Josbi Hannachi, già noto alle autorità locali per precedenti di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Intervenuti dopo la segnalazione di una rissa in strada, i carabinieri sono riusciti a fermarlo prima che riuscisse a scappare, ma lo straniero ha opposto una strenua resistenza, attaccandoli
Il professor Mauro Conti, ordinario dell'Università degli Studi di Padova, analizza i dati sulla propagazione del Coronavirus in Italia e fornisce un andamento delle prossime settimane.
A quindici giorni dall'emergenza Coronavirus che sta sconvolgendo il mondo, l'Italia è paralizzata. Noi del Giornale.it siamo andati a Vo'Euganeo. Il grido degli abitanti, l'urlo degli imprenditori.
Una volta in caserma sono state chiare le motivazioni della fuga e dei ripetuti speronamenti alle auto che lo inseguivano: sul 44enne pendeva un ordine di carcerazione a 2 anni e 6 mesi emesso tempo addietro dal tribunale di Verona per i suoi numerosi precedenti