Reggio Calabria

I banditi erano in tutto quattro. La vittima, un catanese di 30 anni, è stato abbandonato dai complici davanti all'ospedale di Reggio Calabria. L'altro è grave

La ragazzina è stata trasportata in ospedale per una sospetta setticemia conseguenza molto probabilmente proprio del parto non controllato

Le onde increspate, il rumore di qualcosa che sbatte contro le rocce ritmicamente, un fagotto che torna verso il mare e poi di nuovo a riva

A fare la macabra scoperta è stato un pescatore del posto. La bimba, che aveva ancora il cordone ombelicale, era avvolta in un telo all'interno di uno zaino lasciato sugli scogli

L'uomo ha sottoposto la ragazzina a una vera e propria persecuzione, seguendola ovunque e abusando di lei nei bagni. La minorenne è però riuscita a trovare la forza di denunciarlo, registrando anche uno dei loro incontri

Stando a una prima ricostruzione, l'uomo voleva vedere i nipotini e a un rifiuto della donna avrebbe perso il controllo, puntando l'arma contro di lei e facendo fuoco

Il docente aveva convocato il padre del ragazzo per informarlo della cattiva condotta del minore, e il genitore non ha esitato a sbatterlo contro il muro

La piccola torna a casa e racconta tutto alla mamma: il collaboratore scolastico finisce agli arresti domiciliari per violenza sessuale aggravata. Fondamentale la rapida attivazione del "codice rosso"

Due uomini e due donne, parenti della vittima di abusi sessuali, avrebbero cercato di convincerla a ritrattare la denuncia. Alcuni dei soggetti identificati nel caso di violenza sessuale, infatti, sono legati al mondo della 'ndrangheta

Il sindaco di Samo Pulitanò ha comunicato la chiusura delle scuole, anche se per il momento non sono stati segnalati danni a cose o a persone