Anche l'Italia punta sul coaching: giro d'affari da 10 milioni di euro

Parola d'ordine: insegnare a liberare potenzialità e competenze per portare al massimo produttività e competitività. È sbarcato in Italia da un po', il coaching, e va sempre più di moda. Soprattutto tra giovani in cerca di nuovi sbocchi professionali. È quanto emerge dalla VII Conferenza Nazionale sul tema che si è svolta oggi a Milano. «Negli ultimi anni il coaching si è affermato come percorso formativo, oltre come metodo privilegiato dalle aziende per superare la crisi», spiega in una nota Gianluigi Granieri, presidente di Icf Italia, l'associazione che riunisce circa 400 coach professionisti italiani. Nel nostro Paese, per accrescere l'offerta di coach qualificati la Federazione Italiana Coach (Icf Italia) per il secondo anno consecutivo porta avanti la School Comunity, il progetto che accoglie scuole di specializzazione nel settore. Oggi infatti, Icf Italia ha svolto il Coaching Day, un evento dedicato alla presentazione delle scuole agli aspiranti coach. Il coaching riscuote un grande successo nel mondo dimostrato dai dati più recenti dell'Icf Global, l'associazione internazionale di cui fanno parte oltre 16.500 coach in 90 paesi. Il giro d'affari dell'industria del coaching a livello globale è stimato in 1,5 miliardi di dollari, mentre in Italia il volume è stimato in 10-15 milioni di euro». Aumentano sempre più aziende e professionisti che si affidano al coaching in quanto vi è un «aumento di redditività: il Roi (Return on Investment) dimostra infatti che è possibile calcolare i benefici che ottengono le aziende che decidono di affidarsi a questo metodo per migliorare le performance. Corporate, leadership, executive sono le specialità del coaching maggiormente richieste, sebbene nel nostro paese sia in crescita anche il personal o life coaching.

Al Congresso di Icf Italia hanno partecipato anche i rappresentanti di aziende italiane (Elsag Datamat-gruppo Finmeccanica, Amplifon, Schering Plough, Sas Institute, Csc, Peroni-SabMiller), che utilizzano il coaching e che si sono candidate per il «Prism Award Italia», la versione italiana del riconoscimento che Icf Global attribuisce ai casi di Corporate coaching più sfidanti. Tra le aziende che parteciperanno alla selezione, tre saranno premiate il prossimo autunno. Il «Prism Award Italia» è patrocinato da Aidp, la Società Italiana dei Direttori del Personale, e da HrCommunity.