"Riabilitano il fascismo". Rula strumentalizza Lukaku contro il governo

La giornalista palestinese infanga l'esecutivo guidato da Giorgia Meloni prendendo spunto dal caso di razzismo che ha coinvolto l'attaccante dell'Inter

"Riabilitano il fascismo". Rula strumentalizza Lukaku contro il governo

Ci mancava giusto il "sapiente" intervento a sfondo politico di Rula Jebreal per mettere la parola fine (provvisoria) alla rissa che si è scatenata al triplice fischio finale di Juventus-Inter di Coppa Italia, culminata con l'espulsione di Lukaku, oltre che di Cuadrado e Handanovic. Ed è proprio su quello che è capitato al centravanti belga che si concentra l'attenzione della giornalista palestinese, la quale ha voluto sfruttare l'episodio di razzismo subìto dal calciatore nerazzurro per attaccare ancora una volta il governo italiano in carica.

La vicenda sul campo

Ricapitoliamo la vicenda sul campo di calcio. Nei minuti di recupero della semifinale di andata di Coppa Italia disputata all'Allianz Stadium di Torino, Romelu Lukaku trasforma il rigore del definitivo 1-1 ed esulta in maniera polemica sotto i tifosi della Juventus portandosi l'indice sul naso e urlando ai tifosi di stare muti, come segno di protesta per aver ricevuto numero insulti razzisti da parte dei supporter bianconeri. L'arbitro se n'è accorto e ha ammonito per la seconda volta il nerazzurro, che così è stato espulso. "Scimmia del c..." è l'insulto che si sente in un video postato sui social e fatto girare tra i tifosi bianconeri.

Nel dopopartita c'è stata una coda polemica da parte dello staff del calciatore di colore. I dirigenti della Roc Nation Sports International, l'agenzia che segue il giocatore, hanno dichiarato che "gli insulti razzisti rivolti dai tifosi della Juventus a Romelu Lukaku sono ben oltre il tollerabile". La Juventus si schiera al fianco di Lukaku facendo sapere che "sta collaborando con le forze dell'ordine per individuare i responsabili di gesti e urla razzisti verificatisi ieri sera. Anche in questo caso nei confronti dei responsabili sarà applicato il 'codice di gradimento'".

Rula senza vergogna

Dopo 48 ore di discussioni - che hanno inondato soprattutto i social - ecco quindi rispuntare Rula Jebreal, che su Twitter ha pensato bene di infangare nuovamente l'esecutivo presieduto per Giorgia Meloni per fare un collegamento assurdo, affibbiando la responsabilità del grave episodio accaduto martedì sera a Lukaku ad alcuni importanti esponenti istituzionali del centrodestra. Già che c'era, ha pure inserito nel suo tweet pure Paola Egonu: giusto per buttarla ancora di più in caciara.

Questo è quello che ha scritto su Twitter. "Il governo ha un ministro condannato x razzismo, un'altro (sic) indagato per sequestro di persone & La Russa che riabilita il Fascismo. Ma quando #Egnou & #Lukaku zittiscono+denunciano i cori razzisti: lui viene espulso e lei attaccata del clan: “Non siamo razzisti, torna in Africa".

Insomma: quella di Rula si rivela l'ennesima presa di posizione completamente stonata e scollegata dalla realtà, fatta con il solo scopo di gettare fango su una certa classe politica solo perché è su posizioni opposte alle sue. E menomale che lei dovrebbe essere quella "democratica".

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