Australia, Rossi davanti "In Ducati? Impossibile"

Philip Island - Concentrato e spietato dal primo giro delle libere. Valentino Rossi in Portogallo (dove ha chiuso quarto e ha lasciato riaprire il Mondiale a Lorenzo) ha imparato la lazione. Il dottore è già il più veloce al termine delle prime prove libere del Gp d’Australia, terz’ultima prova della MotoGp. Sul circuito di Phillip Island il campione del mondo della Yamaha ha realizzato il miglior tempo in 1'31"032, precedendo di 135 millesimi la Ducati di Casey Stoner e di quasi mezzo secondo Dani Pedrosa (Repsol Honda). Quarto Alex de Angelis (San Carlo Honda Gresini), poi Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3). Soltanto il sesto tempo per Jorge Lorenzo: il compagno di squadra e principale rivale di Rossi per la lotta al Mondiale 2009 si è piazzato a oltre 1" dal centauro di Tavullia. Ottavo Andrea Dovizioso, decimo Loris Capirossi (Rizla Suzuki).

Niente Ducati "Le voci sulla Ducati? Non ne capisco il motivo. È impossibile che io sia con Ducati il prossimo anno, primo perché ho un contratto con Yamaha e poi perché non voglio". Valentino commenta così le voci su un suo possibile passaggio alla Ducati nel 2010. Poi fa sentire tutta la sua gioia per l'ottimo inizio: "Siamo concentrati e forti e sono molto felice di iniziare davanti il week end di Phillip Island. Siamo riusciti a fare diverse prove in questa sessione e io ho guidato proprio come avrei voluto. Possiamo sicuramente migliorare ancora, anche se abbiamo già un grande passo continueremo a lavorare domani per cercare di ottenere qualcosa di più, ma per il primo giorno possiamo essere molto soddisfatti del nostro lavoro". Poi il pensiero torna al Gp del Portogallo: "Abbiamo rivisto tutti i dati della gara di Estoril e forse abbiamo trovato il problema che ci ha limitati in Portogallo. Stiamo lavorando sui ritmi di Misano e speriamo di arrivare domenica con una moto a posto. Il Mondiale è l’obiettivo, ma vincere qui avrebbe un doppio significato visto che la pista è fantastica".

Simenocelli prova l'impresa Nella classe 250 Hector Barbera al comando: il pilota spagnolo dell’Aprilia (che poi è stato protagonista di un brutto incidente fortunatamente senza gravi conseguenze) ha realizzato il miglior tempo in 1’34"338, più veloce di oltre mezzo secondo rispetto all’italiano Andrea De ROsa (Honda Scot Racing Team) e a un’altra Aprilia, la Matteoni Racing del francese Jules Cluzel. Mattia Pasini (Aprilia) è sesto, Marco Simoncelli (Metis Gilera) decimo. In 125 invece miglior tempo per Pol Espargaro (Derbi Racing Team).

Lo spagnolo (1'38"435 il suo tempo) ha preceduto il britannico Bradley Smith (Bancaja Aspar Team, a 0"255) e il connazionale Nicolas Terol (Jack&Jones Team, a 0"282). Primo degli italiani Lorenzo Zanetti (settimo in 1’39"306), nono a quasi un secondo Simone Corsi.