Nissan Qashqai è-Power è il crossover di medie dimensioni della casa giapponese. L’auto che, nel nostro paese, ha introdotto tra le prime il concetto di SUV/Crossover di segmento C pensato per i grandi numeri e ad un prezzo che la pone in posizione di vantaggio rispetto a molte competitor. In attesa del restyling, abbiamo voluto provare nuovamente il sistema e-Power, l’ibrido brevettato da Nissan che funziona a benzina ma si muove come se fosse un elettrico. Piacevole da guidare in città e fuori, raggiunge ottimi risultati sotto quasi tutte le aree di indagine, senza ottenere alcuna insufficienza. Pratica, razionale e ben realizzata, è in grado di mettere d’accordo in molti, anche con l’estetica. Consumi contenuti in città ma più elevati in autostrada, ad un prezzo che parte da 37.320 euro.
Bella fuori e dentro
Pur trattandosi dell’edizione pre-restyling (appena sostituita con l’aggiornamento di metà carriera), Nissan Qashqai continua a convincere anche a distanza di 3 anni e mezzo dal debutto di questa terza generazione. Linee tese, moderne, affilate e ricercate che si fondono con dimensioni valide universalmente. Con 4,42 m di lunghezza mette d’accordo un po’ tutti: sufficientemente spaziosa dentro (in cui raggiunge valori migliori delle altre rivali) per una famiglia e adeguatamente compatta fuori, per non sfigurare mai. I cerchi possono spingersi fino a ben 20” negli allestimenti più alti in gamma, ma compromettono un po’ il comfort a bordo. Si può scegliere anche con il tetto nero a contrasto, mentre nel frontale spiccano i gruppi ottici convergenti, anche con tecnologia a matrice di led. Convince anche nel retro, con forme tese e gruppi ottici led a sviluppo orizzontale.
All’interno la tecnologia non manca, senza però prendere il sopravvento sulla semplicità d’uso. Il grande display da 12,3” (o da 8”) al centro della plancia è completo di tutti i sistemi desiderabili, con schermate semplici e intuitive (seppur la grafica non risulti molto ricercata). Non manca neanche la strumentazione digitale da 12” di fronte al conducente, anch’essa molto semplice da configurare, per avere sempre a portata di mano tutte le principali informazioni in marcia. Sorprende però lo spazio in ogni direzione, la quantità di tasche e vani porta oggetti, così come il margine per gambe e testa anche dietro. Il clima si gestisce con una consolle dedicata (molto bene, ndr) e anche dietro sono presenti le bocchette. I tasti fisici non spariscono di default, così si possono facilmente ingaggiare senza dover necessariamente guardare. E anche come bagagliaio convince, con ben 504 litri di capacità minima, fino ad un massimo di 1.440 litri. E poi la qualità costruttiva: a seconda degli allestimenti si può vantare pannelli in simil-pelle, tessuto scamosciato o materiali soffici, senza dimenticare gli ottimi assemblaggi, solidi e mai cedevoli.
L’ibrido e-Power, semplice ed efficiente
Come quasi tutti i sistemi ibridi, abbina un motore endotermico ad uno o più motori elettrici. Tuttavia il sistema di Nissan è particolare, poiché il motore a benzina non è mai chiamato a donare trazione alle ruote anteriori. A questo compito si dedica invece il motore elettrico, capace di erogare ben 190 CV e 330 Nm di coppia. L’1.5 3 cilindri turbo si comporta invece come un vero e proprio generatore, trasformando i 55 litri del serbatoio di benzina in energia, direttamente fruibile dal motore elettrico o momentaneamente conservata nella batteria da circa 2 kWh. In questo modo non è presente alcuna trasmissione, nemmeno un tanto criticato sistema a variazione continua. Infatti, l’unità elettrica è direttamente in presa sulle ruote, proprio come avverrebbe su un’auto a batteria. Tramite il selettore del “cambio” si può selezionare la marcia avanti, la retromarcia, la folle oppure ingaggiare la modalità “Brake”, per forzare la frenata rigenerativa.
Tuttavia, qui Nissan cala l’asso con la funzione e-Pedal, già brevettata da diversi anni: la frenata è ancor più intensa, tanto da poter arrestare l’auto senza dover toccare il freno. In questo modo la guida in città è estremamente fluida e rapida, immediata. Lo scatto non manca, con 7,9” per toccare i 100 km/h da ferma, fino ad un massimo di 170 km/h. Il peso di soli 1.655 kg è contenuto in relazione alle dimensioni e alla meccanica, e con lo sprint immediato del motore elettrico si muove agilmente e con disinvoltura, soprattutto in città. Ma convince anche sul fronte dinamico: l’assetto è votato a limitare il rollio, senza però penalizzare lo smorzamento delle buche. Meglio un cerchio da 18 o 19” rispetto ai 20”. Da lode lo sterzo, morbido ma corposo al tempo stesso, capace di risultare solido e ben calibrato, davvero piacevole da ingaggiare. E infine il comfort acustico, di alto livello (un po’ meno quando si richiede massima potenza in salita), con anche l’impianto audio capace di riprodurre un’onda sonora contraria a quella proveniente dall’esterno, sfruttando riduzione attiva dei rumori.
Consuma poco, ma attenzione in viaggio
Nissan Qashqai e-Power sarà una valida alleata per oltre il 90% degli spostamenti dell’automobilista medio. In città è completamente a suo agio, massimizzando l’efficienza. I consumi medi possono oscillare tra 17 e 19 km al litro, a seconda della modalità di guida, della temperatura esterna e dello stile di guida. Molto bene anche su strade extraurbane: con velocità tra 70 e 100 km/h i consumi rimangono pressoché stabili, con picchi anche di 20 km/l in condizioni ottimali. In autostrada invece trova alcuni limiti, dovuti in maggior parte alla composizione meccanica del sistema: i consumi medi si stabilizzano comunque su valori positivi, compresi tra 13,5 e 15 km al litro a seconda delle condizioni. La media complessiva registrata è perciò di oltre 17 km al litro, spesso superiore a quella di molti SUV diesel di pari segmento.
Prezzi e considerazioni finali
Il listino di Qashqai a benzina parte da una base di 31.570 euro per l’1.3 a benzina mild-hybrid da 140 CV, in allestimento Acenta. L’ibrido e-Power è invece posto ad una base di 37.320 euro, sempre in allestimento Acenta. L’ibrido mild ma con trazione integrale e 158 CV sale invece a 39.730 euro. Il modello da noi provato, in allestimento Tekna con l’ibrido e-Power è posto invece 42.770 euro.
Qashqai si riconferma essere un’auto perfettamente equilibrata, capace di soddisfare su molteplici aspetti, dall’ergonomia allo spazio, passando per il design, i consumi e il prezzo. L’abitacolo è ben rifinito, con materiali di qualità e ben assemblati, senza dimenticare un equipaggiamento ricco e ben rapportato fin dai primi allestimenti.
La tecnologia è alla portata di tutti, senza aggiungere inutili complicazioni, soprattutto durante la marcia, grazie ai molteplici tasti fisici presenti a bordo. Se questo è l’ibrido che sostituirà gradualmente i diesel (come già avvenuto, ad esempio, per Qashqai) allora si è sulla strada giusta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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