I punti chiave
La Nissan Skyline è un’icona del mondo automobilistico giapponese, celebre protagonista della saga Fast and Furious che ha conquistato intere generazioni di appassionati. Chi non si ricorda il modello color argento con decalcomanie blu? Una vettura tremendamente riconoscibile, con prestazioni, tecnologia e design che, sul finire degli anni ’90, ha fatto letteralmente storia. In Europa è una vettura estremamente rara per diverse ragioni, tra cui la questione dell’importazione: si tratta di un’auto non venduta in Europa, quindi d’importazione direttamente dal Giappone e, ovviamente, quasi tutte presentano la guida a destra. Per chi volesse mai acquistarne una, sappiate che si tratta di uno dei modelli JDM (Japan Domestic Market) più ricercati in tutto il mondo e infatti le quotazioni sono salite notevolmente negli ultimi anni. Le cifre sono arrivate anche oltre i 100 mila euro per un modello standard, superando anche 200 mila euro per quelle versioni più ricercate e rare da trovare sul mercato.
L’hangar dei sogni
Ma è ancor più raro ciò che è stato scoperto in Giappone, un enorme hangar con ben 60 esemplari di Nissan Skyline lasciate a “riposare” al chiuso. Ciò che lascia quasi senza parole è il perfetto stato di salute delle vetture, senza segni particolari e con ottime specifiche tecniche. Si tratta di un garage situato a circa 30 km da Tokyo, citato anche nel libro “Cult of GT-R: A True Story of Crime, Obsession and the World’s Most Coveted Car” disponibile su CarraraBooks.com. Si parla proprio di questo hangar quasi segreto, che ha suscitato lo sgomento di infiniti appassionati in tutto il mondo: le auto sono intonse, con gomme originali, carrozzeria perfetta (sebbene impolverata) e si intravedono anche diverse versioni speciali. Secondo alcune fonti, il valore complessivo del ritrovamento ammonta ad oltre 10 milioni di euro.
Già pronte per la partenza
Andando a cercare maggiori informazioni, scopriamo che non si tratta di veri e propri esemplari abbandonati. Sono invece alcuni modelli conservati appositamente per il mercato statunitense, pronti per partire alla volta degli States. I rispettivi proprietari l’hanno acquistata negli anni passati e stanno attendendo di poterle importare negli Stati Uniti. Esiste infatti una legge che consente l’importazione di vetture non conformi alle policy sulla sicurezza e le omologazioni, solo una volta trascorsi 25 anni dalla produzione. Può sembrare strano ma la celebre coupé vanta già un quarto di secolo alle spalle e a breve si potrà importare senza complicazioni anche negli States.
Pensate che esistono anche dei controlli periodici che degli addetti specializzati effettuano su ogni vettura, aggiornato i rispettivi proprietari sulle condizioni del veicolo. I giapponesi hanno un approccio quasi romantico alle auto. Che incredibile storia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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